Autostrade, nuova lettera della spagnola Acs ad Atlantia: “Pronti ad offerta ma al fianco di Cdp e con…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Atlantia e Acs sono soci e proprietari di Abertis, gruppo spagnolo che gestisce molte delle tratte infrastrutturali iberiche.

Nella prima lettera Perez ipotizzava una proposta che avrebbe potuto spingersi fino a 10 miliardi, quindi con rilancio di un miliardo su Cdp e soci.

Al momento Cdp e soci non sembrano aver intenzione di ritoccare la loro offerta.

In sostanza la proposta finale di Cdp e soci potrebbe alla fine non discostarsi troppo da quella di Acs

Quello di Acs sarebbe insomma un tentativo di infilarsi nella partita al fianco e non in contrapposizione a Cdp . (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Il fondo britannico, azionista della holding, in sostanza chiede all'esecutivo di Mario Draghi di non premere sulla holding per chiudere la, ora contesa fra la cordatae la società spagnolaTCI, in una lettera, chiede anche didel gruppo spagnolo guidato da Florentino Perez, che ha messo sul piatto circa 10 miliardi per la concessionaria autostradale. (Teleborsa)

Va detto però che, causa lockdown, nel 2020 abbiamo trascorso molto tempo in casa e questo ha inevitabilmente avuto un impatto sui consumi. Al primo posto della graduatoria vi è la raccolta differenziata, attività che - almeno nelle dichiarazioni – viene fatta puntualmente dall’85% dei rispondenti. (Yahoo Finanza)

Nella missiva - che l'ANSA ha visionato -, indirizzata al premier Mario Draghi e ai Ministri dell'Economia e delle Infrastrutture Franco e Giovannini, e per conoscenza alla Commissione Ue, si fa riferimento ad una missiva inviata dal Ministero delle infrastrutture ad Atlantia, con cui - dice Tci - "il governo italiano sta esercitando una interferenza politica" (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Solamente a valle della pronuncia assembleare sull’offerta – e comunque entro il 28 maggio 2021, attuale termine di validità dell’offerta a seguito della convocazione – il Consiglio si riunirà per assumere le proprie determinazioni finali in merito (Il Cittadino on line)

Il fondo britannico denuncia una “interferenza politica” sulla questione e, nella lettera, si rivolge direttamente al Premier Mario Draghi, al Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini ed alla Commissione europea, citando una precedente missiva del Ministero indirizzata ad Atlantia e chiedendo di porre fine a queste pressioni (QuiFinanza)

(Reuters) – L’investitore e l’hedge fund di TCI Atlantia hanno esortato il governo italiano a non fare pressioni sul gruppo infrastrutturale italiano per concludere un accordo per la vendita di Autostrade, la compagnia autostradale, ha mostrato una lettera vista da Reuters. (Buzznews portale di notizie)