Il blitz antimafia di Paternò: 15 in carcere e uno ai domiciliari, ecco tutti i nomi

Giornale di Sicilia INTERNO

L'operazione Athena eseguita stamattina dai carabinieri del comando provinciale di Catania ha colpito 17 persone. Sono tutti uomini. Quindici sono stati sottoposti alla custodia cautelare in carcere, uno agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, mentre per il diciassettesimo è stato disposto il divieto temporaneo – per la durata di un anno – di esercitare la professione di avvocato, limitatamente all’esercizio delle funzioni di delegato alle vendite ai sensi dell’art. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Nell’ambito dell’inchiesta della procura di Catania sono indagati per scambio elettorale politico-mafiso il sindaco di Paternò Nino Naso, un ex assessore ed ex consigliere, Pietro Cirino, e un assessore dell’attuale giunta, Salvatore Comis. (Livesicilia.it)

Coinvolto nell'indagine anche un assessore comunale (AGI - Agenzia Italia)

Naso è uno dei nomi di peso del Mpa prima e del centrodestra… C’è anche il sindaco di Paternò, Antonino Naso, fra i 56 indagati dalla direzione distrettuale antimafia di Catania nel fascicolo sulle aste giudiziarie controllate dai clan nel capoluogo etneo e nel siracusano. (La Repubblica)

Il reato ipotizzato, in concorso con due presunti esponenti del clan Morabito legato alla ‘famiglia’ Laudani di Catania, Vincenzo Morabito e Natale Benvenga, è di scambio elettorale politico-mafioso. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

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Le accuse degli inquirenti e la replica del sindaco Nino Naso (Livesicilia.it)