In Giappone è allarme per la ‘malattia carnivora’ da streptococco: ecco cos’è

Arezzo Informa SALUTE

L’esponenziale aumento di pazienti a Tokyo che hanno contratto la sindrome da shock tossico da streptococco (STSS), una condizione mortale popolarmente nota come ‘malattia carnivora’, ha spinto le autorità ad emettere un allarme per la salute pubblica. Come riporta il Japan Times, la rara infezione batterica ha raggiunto a marzo gli 88 casi solo nella capitale, superando più della metà quelli dello scorso anno. (Arezzo Informa)

Ne parlano anche altri giornali

La sindrome da shock tossico streptococcico (STSS) è una grave malattia, ma di rara e difficile trasmissione. I contagi sono aumentati in questi giorni in Giappone, il quale sta adottando misure di contenimento, ma per ora non desta preoccupazione in altri Paesi. (Geopop)

– Conosciuto come uno dei batteri più antichi al mondo. Ma da qualche tempo, in Giappone, una sua variante (la M1Uk) ha fatto aumentare i casi della sindrome di chock tossico, guadagnandosi la definizione di “mangiacarne” per le possibili conseguenze sui tessuti e sugli organi. (LA NAZIONE)

L'infettivologo spiega i rischi della malattia e lo stato di diffusione del batterio. SI tratta di un'infezione molto grave che può dare esito a forme di necrosi, tanto che è anche nota come "malattia carnivora" o "batterio mangiacarne". (Fanpage.it)

In Giappone è scattato l’allarme per la sindrome da shock tossico streptococcico (STSS), anche conosciuta come “malattia carnivora” o del “batterio carnivoro” ma, come spiegato dall’infettivologo Matteo Bassetti, ci sono casi anche in Italia. (Virgilio Notizie)

È allarme in Giappone per il numero di contagi della cosiddetta malattia carnivora. (La Gazzetta dello Sport)

Vittoria a tavolino e qualificazione alla terza fase delle qualificazioni asiatiche ai Mondiali del 2026. La Federcalcio del Giappone ha annunciato che la commissione disciplinare della Fifa ha deciso di assegnare la vittoria alla nazionale nipponica, dopo la mancata disputa della partita che si sarebbe dovuta giocare lo scorso 26 marzo contro la Corea del Nord a Pyeongyang. (SPORTFACE.IT)