Delitto di Selvazzano, il figlio confessa: "Volevo fare uno scherzo"

PADOVA. «Era solo uno scherzo, non volevo ucciderlo». A 20 ore dalla morte del padre, dopo una notte intera in caserma e con la madre che in lacrime lo implorava di dire tutta la verità, il figlio sedicenne dell'imprenditore Enrico Boggian è crollato. (il mattino di Padova)

Ne parlano anche altre testate

PADOVA – Un imprenditore di 52 anni, Enrico Boggian, è stato trovato morto nel padovano con con vistose ferite alla testa procurate da una fucilata. Il fatto è successo venerdì pomeriggio a Salvazzano Dentro. (Secondo Piano News)

Voleva fare uno scherzo al padre. (Tiscali.it)

26 marzo 2017 11:33. Ha raccontato di voler solo fare uno scherzo al padre, ma per il medico legale si è trattato di un'esecuzione. (Fanpage)

Il papà, Enrico Boggian, socio di un' agenzia di leasing per auto, ne aveva 52. Un solo colpo sparato probabilmente da dietro, mentre la vittima non sospettava nulla. (LiberoQuotidiano.it)

con un colpo di ... (Il Secolo d'Italia)

Era il 28 marzo 1944 quando Mario e Bruno Carletti, Amato Bocci, Corallino (Corrado) Bellucci, Luigi Viola e Enio Bianchini di Sigillo, Pietro Filice di Cosenza e un giovane ignoto vennero fucilati in località Ponte della Pietra con brutale ferocia e senza alcun motivo dalle forze armate nazifasciste... (Umbria24)