La Banca d’Italia: il debito pubblico torna a correre

Avanti Online ECONOMIA

Il debito pubblico in Italia sale di nuovo a febbraio 2024, come si legge sul bollettino della Banca d’Italia con l’ultimo aggiornamento dei dati. L’aumento è dovuto alla voce del fabbisogno e delle liquidità del Tesoro, con il focus interamente sulle amministrazioni centrali. Con i numeri rivisti per il mese di febbraio, il livello di indebitamento italiano si avvicina ai 3.000 miliardi. Il dato si riferisce a febbraio 2024 e indica un debito pubblico in Italia pari a 2.872,4 miliardi di euro, con 22,9 miliardi in più rispetto alla rilevazione di gennaio. (Avanti Online)

Se ne è parlato anche su altre testate

E' quanto emerge dalle ultime statistiche di Bankitalia su "Finanza pubblica: fabbisogno e debito".L'aumento del debito - spiega la banca centrale - è da attribuire al fabbisogno per complessivi 14,1 miliardi ed alla variazione delle disponibilità liquide del Tesoro per complessivi 8,6 miliardi. (LA STAMPA Finanza)

Una cicogna che porta in bocca un fagotto: questa è l’immagine che campeggia nel volantino della “Festa della nascita” voluta dall’assessore alle politiche per l’infanzia del Comune di Perugia Gianluca Tuteri dello scorso sabato. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Boom di entrate nelle casse dello Stato senza nuove tasse: il trionfo del governo è stato certificato da Bankitalia, secondo cui solo nel mese di febbraio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 39,4 miliardi, in aumento del 13,2% (4,6 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2023. (Liberoquotidiano.it)

L’incremento del debito è dovuto al fabbisogno (14,1 miliardi) e all'aumento di quasi 9 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro (42,8 miliardi). Il debito pubblico italiano segna un nuovo record negativo a febbraio: tocca quota 2.872,4 miliardi, in crescita di 22,9 miliardi rispetto al mese precedente e superando di quasi 5 miliardi il livello di ottobre 2023, il precedente livello più alto della storia. (Milano Finanza)

A febbraio, secondo il Bollettino di Bankitalia, le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono (Secolo d'Italia)

AgenPress – Torna a salire, a febbraio, il debito pubblico dopo il calo di gennaio. L’incremento è dovuto al fabbisogno (14,1 miliardi) e all’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (8,6 miliardi, a 42,8); vi ha inoltre contribuito l’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,3 miliardi). (Agenpress)