L’impronta digitale per smascherare i consumatori di cocaina

Corriere della Sera SALUTE

Un nuovo test non invasivo permette di riconoscere i tossicodipendenti in modo rapido e non invasivo. I dati non possono essere falsificati. In futuro test portatili (Corriere della Sera)

Su altri media

L’AQUILA – Si terrà lunedì 25 maggio 2015, alle ore 9,00, presso l’Aula Magna dell’Edificio “Alan Turing” (Blocco Zero) del Polo universitario di … (L'AquilaOggi)

Le più avanzate tecnologie biotecnologiche e bioinformatiche sposano la storica tradizione dell'Università di Tor Vergata nella genetica: è italiano il primo polo universitario per lo screening genetico non invasivo prenatale (delle patologie cromosomiche) ... (Roma Daily News)

- Diventa operativo Bioscience Genomics, lo spin off universitario di Tor Vergata, per lo screening genetico non invasivo prenatale (delle patologie cromosomiche) basato sul sequenziamento di frammenti di DNA fetale libero circolante ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Con un semplice prelievo di sangue materno, non esponendo ad alcun pericolo il feto, i genitori potranno avere informazioni sul rischio di patologie cromosomiche del bebè: dalla Sindrome di Down alle trisomie 13, e 18; alcune sindromi da delezione ... (Giornale di Sicilia)

Roma, 20 mag. (askanews)