Alitalia, Leogrande commissario unico

Turismo & Attualità ECONOMIA

I tre commissari straordinari Daniele Discepolo, Enrico Laghi e Stefano Paleari hanno lasciato l'incarico.

Ora l'obiettivo del nuovo commissario è procedere con una nuova ristrutturazione della compagnia e poi metterla sul mercato in condizioni più appetibili per un compratore attraverso un nuovo bando.

Giuseppe Leogrande è il nuovo commissario unico di Alitalia.

(Turismo & Attualità)

La notizia riportata su altri giornali

L’arrivo del commissario convince invece i piloti dell’Anp, che definisce la decisione del governo “una scelta sensata, visti anche gli ottimi risultati ottenuti nella vicenda Blue Panorama”. (Il Fatto Quotidiano)

Dovrà, sopratutto, convincere i sindacati della bontà del nuovo piano industriale e del fatto che soluzioni alternative, dopo... Per evitare che lo Stato, come già accaduto tante volte, sia costretto a mettere altri soldi, dopo i 1.300 milioni già dirottati con gli ultimi due prestiti-ponte nelle casse delle compagnia di bandiera. (Il Gazzettino)

Il lavoro di Paleari, Laghi e Discepolo è terminato con l’arrivo del nuovo commissario unico che ha già elaborato un piano ben preciso per il salvataggio di Alitalia. Secondo quanto anticipato dal quotidiano Il Messaggero, gli obiettivi del piano di salvataggio di Alitalia saranno tre. (Ferrovie.info)

L’obiettivo è contenere gli esuberi entro quota 2.500, circa 1.500 in più rispetto ai dipendenti già oggi in cassa integrazione. Nel suo curriculum c’è il successo della ristrutturazione di Blue Panorama e tra i suoi obiettivi ci sono i 2500 esuberi, meno costi e Lufthansa all’orizzonte. (next)

I 400 milioni di euro, ha ribadito Patuanelli, «non sono una forma di assistenzialismo, ma dovranno finanziare il percorso finale per il rilancio della compagnia. Ma per il governo c'è anche il fronte europeo. (Il Mattino)

I sindacati, sopratutto quello dei piloti, condividono la scelta tedesca che, almeno in teroria,dà maggiori garanzie in termini industriali. Di certo Leogrande, che vuole stabilire una rapporto forte e condiviso con i sindacati, dovrà anche mettere a punto una squadra d’attacco. (Il Messaggero)