Mercato auto: torna l'incentivo rottamazione da 4.000 €?

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L’emendamento al Decreto Rilancio presentato ieri alla Camera, apre la porta agli incentivi statali per il comparto auto.

Incentivi auto usate: durata e importo. Novità assoluta l’incentivo per le auto usate.

Il contributo statale sarà di 2.000 €, al quale si aggiungeranno altri 2.000 € da parte dei delle case e/o dei concessionari.

Con un mercato auto fermo al palo, e conseguente incasso zero da parte dell’erario, qualcosa si muove all’interno del Governo Conte. (Quotidiano Motori)

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A partire dal 2021 il risparmio massimo scenderà a 2mila euro: 1.000 di contributo statale e 1.000 di sconto dalla concessionaria. Questo», concludono le due esponenti di FI, «il pacchetto di Forza Italia per un comparto chiave della nostra economia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il bonus, con un tetto massimo di 4mila euro, sarà ottenibile nel caso della rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni di vita. A partire dal 2021, infatti, il risparmio massimo scenderà a 2mila euro (1000 di contributo statale e 1000 di sconto dalla concessionaria), 1000 nel caso di acquisto senza rottamazione. (ilGiornale.it)

L'emendamento depositato prevede pure un bonus per coloro che acquisteranno auto usate di categoria Euro 5 rottamando un veicolo appartenente alle categorie Euro 0,1,2,3. Lo sconto avrà valore totale di € 2.000,00, anche senza rottamazione ma sempre acquistando un'auto Euro 6 con emissioni di C02 tra i 61-95 grammi/km. (CataniaToday)

Partito Democratico, Leu e Italia Viva hanno presentato una proposta congiunta che mira all’introduzione di un incentivo per l’acquisto di auto nuove Euro 6, endotermiche tradizionali comprese. Tra gli oltre 10mila emendamenti presentati nell’iter di discussione del Decreto Rilancio, arriva il primo che risponde alle richieste del settore automobilistico. (Tuttosport)

I tracolli del mercato dell’auto italiano di marzo (-85,4%) e aprile (-97,6%) hanno fatto cadere in una profonda crisi l’intera filiera dell’automotive. Le auto interessate nel 202, stando al provvedimento, saranno quelle con emissioni da 61 g/km di CO2 a 95 g/km. (Corriere della Sera)

Le risorse per le modifiche sono limitate ad appena 800 milioni, divisi tra Camera e Senato. Idem per quanto riguarda il tetto Isee: i deputati puntano a cancellare il vincolo o almeno ad alzarlo, portandolo a 50 o 60mila euro. (Corriere Quotidiano)