Istat: calo eccezionale del Pil, peggio dal '95

Gazzetta di Parma ECONOMIA

«La stima completa dei conti economici trimestrali conferma la portata eccezionale della diminuzione del Pil nel primo trimestre con flessioni del 5,3% in termini congiunturali e del 5,4% in termini tendenziali mai registrate dal primo trimestre del 1995», ovvero dall’avvio delle serie storiche ricostruite, per le quali è possibile il confronto.

Nel primo trimestre del 2020, rispetto al precedente, «tutti i principali aggregati della domanda interna sono in diminuzione, con un calo del 5,1% dei consumi finali nazionali e dell’8,1% degli investimenti fissi lordi». (Gazzetta di Parma)

Su altre fonti

Anche il Pil francese ha subito un crollo analogo (-5,3% trimestre su trimestre e un crescita dello 0,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando l’economia d’oltralpe era salita dello 0,3%). (IG)

Intanto sono saliti a 40 milioni gli statunitensi che hanno richiesto i sussidi per la disoccupazione (il numero è salito 2,1 mln di unità solo nell’utima settimana). Nei tre mesi precedenti, il Pil della prima economia al mondo era salito del 2,1%. (quoted business)

Sul piano interno, l’apporto dei consumi privati è stato fortemente. negativo per 4 punti e quello degli investimenti per 1,5, mentre un ampio contributo positivo (+1 punto percentuale) è venuto dalla variazione delle scorte. (Finanzaonline.com)

Il virus affonda l'America di Donald Trump. Più di ogni altro Paese al mondo, con un record anche sul fronte dei contagi: oltre 1,7 milioni di casi, che si prevede arrivino a due milioni in estate. (laRegione)

Buone notizie per il secondo trimestre? Le aspettative ruotano attorno a un calo annuale del PIL del 40%, trainato da un forte calo dei consumi. (FPSGames.IT)

(Teleborsa) - L'economia americana si contrae più delle attese: il dato del PIL del 1° trimestre è stato rivisto al ribasso a -5% dal -4,8% della stima preliminare e del consensus. L'indice PCE price (PCE price index), che dà un'approssimazione sulla misura dell'inflazione ed è monitorato con attenzione dalla Federal Reserve per valutare l'andamento dei prezzi, è salito dell'1,3% (come la stima preliminare) dal +1,4% del trimestre precedente. (Il Messaggero)