Caso Valentina, gli ispettori ministeriali: “Nessuna relazione con obiezione di coscienza”

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E' stata già consegnata al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, la relazione redatta dagli ispettori che hanno esaminato il caso di Valentina Milluzzo, la donna morta all'ospedale Cannizzaro di Catania. “In via preliminare – si legge – si ritiene ... (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altri giornali

L'obiezione di coscienza non c'entra con la morte di Valentina Milluzzo, 34 anni, morta all'ospedale Cannizzaro di Catania il 16 ottobre dopo aver abortito spontaneamente due gemellini. (in20righe)

Lo affermano gli ispettori del ministero ... (Corriere della Sera)

La relazione della task force di Roma: "La paziente era in trattamento adeguato, non ci sono stati dati anomali. Entro un mese il rapporto definitivo. (Il Fatto Quotidiano)

Non è stata l'obiezione di coscienza dei medici a causare la morte della donna nel dare alla luce due gemellini nati morti. Questa è la conclusione a cui è giunta la task force inviata all'Ospedale Canizzaro dal ministero della Salute. (TG La7)

Per la morte di Valentina Milluzzo e dei gemellini sono indagati 12 medici e operatori dell'Ostetricia e Ginecologia del Cannizzaro. Procura ordina contro-perizia. (Corriere della Sera)

"Si ritiene opportuno specificare che dalla documentazione esaminata e dalle numerose testimonianze raccolte dal personale non si evidenziano elementi correlabili all'argomento obiezione di coscienza. (CataniaToday)