Fedez contro Codacons, il pm chiede il proscioglimento dall'accusa di calunnia

Tre ore di udienza davanti al gup di Roma e poi l'uscita 'teatrale' a mani alzate in segno di vittoria. Per Fedez il pm ha chiesto il proscioglimento delle accuse di calunnia ai danni del Codacons: manca l'elemento soggettivo del reato. L'oggetto di questo processo erano le accuse mosse dall'associazione dei consumatori nei confronti del rapper milanese su un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in tema Covid. (MilanoToday.it)

Su altre testate

Fedez è dovuto andare nuovamente in tribunale, è stato stesso il rapper a dirlo spiegando cosa sta accadendo. Entriamo nel dettaglio. Cerchiamo di capire cosa sta accadendo, nuovamente, nella vita di Federico. (Abruzzo Cityrumors)

All'uscita del tribunale, il rapper ha incontrato Michel Messì, inviato di Pomeriggio 5 ed ha affermato: «È andata bene, il pm ci ha dato ragione». L'udienza è durata tre ore ma alla fine il pubblico ministero ha chiesto «il non luogo a procedere». (ilmattino.it)

Il processo contro Fedez per calunnia verso il Codacons potrebbe infatti finire prima ancora della prossima udienza, dato che il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha deciso di accettare la proposta di armistizio avanzata ieri da Fedez tramite un giornalista presente all'udienza dinanzi al Tribunale di Roma (leggo.it)

Fedez, il rapper finisce nuovamente in tribunale: ecco cosa sta succedendo - Abruzzo Cityrumors

Fedez vince contro il Codacons. Al centro della vicenda le accuse che Fedez ha mosso contro l’associazione dei consumatori su un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in tema di coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)

Non è la prima volta che il rapper compare davanti al pm e, anche questa volta, è prossimo al proscioglimento. Inizio di settimana intenso, per Fedez, che ha lasciato la sua Rozzano per trasferirsi momentaneamente a Roma e presenziare al processo che l'ha visto imputato per calunnia ai danni del Codacons (DiLei)

Si scriverà all'ombra delle ciminiere di Taranto la pace tra il Codacons e Fedez? Come si legge in una nota dell'associazione dei consumatori, il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha "deciso di accettare la proposta di armistizio avanzata ieri da Fedez tramite un giornalista presente all'udienza dinanzi al Tribunale di Roma e ha invitato il rapper il prossimo 16 maggio a Taranto, davanti la sede dell’ex Ilva, per sollevare attraverso la sua notorietà il problema degli operai e dei cittadini di Taranto" e della questione ambientale. (Taranto Buonasera)