Palermo, il tesoro della vecchia mafia è in una banca tedesca: è stato riciclato dal “re” dell’eolico di Messina Denaro. Nuovi affari con la ’ndrangheta, 11 arresti

La Repubblica INTERNO

Il carcere non ferma i mafiosi e i loro complici. Salvatore Angelo, 75enne imprenditore di Salemi fedelissimo di Matteo Messina Denaro, è rimasto in carcere tredici anni, è tornato in libertà nel 2019. E subito si è rimesso al servizio di Cosa nostra, per quello che sa fare meglio: gli affari. Un tempo, era il “re” dei parchi eolici, più di recente puntava a complesse operazioni di riciclaggio, a… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Il gran rifiuto del senatore Davide Faraone di aiutare Francesco Paolo e Leonardo Palmeri, arrestati nell’ultima indagine della procura di De Lucia, per acquisire i supermercati Coop della Sicilia occidentale. (BlogSicilia.it)

… Undici persone sono state arrestate – a 6 è toccato il carcere a 5 i domiciliari – al termine di una inchiesta della Dda di Palermo coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia e dei carabinieri di Trapani. (Il Fatto Quotidiano)

Una mafia che ancora una volta si conferma «votata» più a movimentare «soldi sporchi» che a sparare; soldi che vengono ripuliti attraverso corruzione e turbative d’asta. Una mafia che controlla appalti e si occupa di energia. (Giornale di Sicilia)

I protagonisti principali sono Salvatore e Andrea Angelo, padre e figlio originari della cittadina del Trapanese (rispettivamente finiti ai domiciliari e in carcere), e il loro intermediario finanziario Giuseppe Burrafato che risulta indagato. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Un flusso di soldi che – questa è l‘ipotesi investigativa – sarebbe stato messo in moto da uomini vicinissimi a Mattia Messina Denaro. Seguendo le intercettazioni telefoniche legate ai trasferimenti milionari, i carabinieri sono arrivati fino a Rimini. (il Resto del Carlino)

15 anni dopo nel mirino erano finiti 12 supermercati a marchio Coop. A rilevarli sarebbe stata una società intestata a insospettabili. La mafia trapanese voleva tornare nel business della grande distribuzione. (Tp24)