Mps-UniCredit, salasso e imbarazzo di Stato. Orcel lancia ultimatum e alza la posta: chiede al Mef più di 7 miliardi

Finanzaonline.com ECONOMIA

I negoziati tra il Mef e UniCredit andavano intanto avanti, tra news e indiscrezioni.

Viene da dire che già il fatto che Orcel lanci un ultimatum al Mef, è motivo di imbarazzo per il governo Draghi.

Con il rosso di 1,6 miliardi del 2020, le perdite accumulate da Mps nell’ultimo decennio ammontano a circa 23,5 miliardi di euro.

La Repubblica riporta anche la cifra precisa: 7,3 miliardi, come scrive Andrea Greco nell’articolo: “Unicredit-Mps il conto giusto è 7,3 miliardi”:. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre fonti

E ieri e oggi le obbligazioni subordinate di MPS sono letteralmente precipitate. Obbligazioni MPS subordinate, rischio “bail-in”. Il punto è che se il Tesoro accettasse, l’Unione Europea con ogni probabilità valuterebbe almeno parte dell’operazione come un aiuto di stato. (Investire Oggi)

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Orcel intanto pare abbia chiesto 5 miliardi di dote al Tesoro per Mps e 2,3 miliardi di benefici fiscali. Servirà tempo per avvicinare le parti, bisognerà sciogliere i nodi del personale, del marchio, delle società prodotto di cui Unicredit non vuol sapere (Bluerating.com)

Il Monte deve poi affrontare la denuncia per il comportamento antisindacale che è stata depositata dai sindacati al tribunale di Siena La richiesta di Unicredit è di prendere Mps, oltre che a impatto zero sul capitale, ripulita dai rischi legali, senza npl (da cedere ad Amco), senza le società prodotto (Mps leasing & Factoring, Mps fiduciaria, Mps Capital services). (The MediTelegraph)

Anche Citi ritiene si aspetta che la situazione rimanga "molto fluida, e potenzialmente Unicredit potrebbe guardare anche ad altre alternative, per esempio a Banco Bpm, il cui prezzo delle azioni potrebbe trarne beneficio". (Milano Finanza)

E' quanto riporta il Messaggero nella sua edizione odierna, scrivendo che "da fonti dirette del dossier si apprende che Andrea Orcel ha posto un aut aut alla controparte: term sheet (accordo quadro) entro il 27 ottobre", ovvero giorno in cui si riunirà il cda di Piazza Gae Aulenti per l'approvazione della trimestrale, che sarà poi diramata ai mercati il giorno successivo, 28 ottobre. (Finanzaonline.com)