Coronavirus, la BCE allenta criteri di valutazione per favorire liquidità

Teleborsa ECONOMIA

Nel frattempo il consiglio direttivo ha dato mandato ai comitati dell'Eurosistema di "valutare misure per mitigare temporaneamente gli effetti sulla disponibilità di collaterale che dovessero derivare da downgrade dei rating dovuti all'impatto economico del Coronavirus".

La Bce specifica che accetterà una "generale riduzione" del 20% degli haircut, cioè degli scarti di garanzia che applica nella valutazione del collaterale bancario a fronte di liquidità. (Teleborsa)

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Inoltre, la Bce ha deciso di rinunciare “al requisito minimo di qualità creditizia per strumenti di debito negoziabili emessi dalla Repubblica ellenica per l’accettazione come garanzia nelle operazioni di credito dell’Eurosistema”. (Finanzaonline.com)

A marzo, ai 51,1 miliardi di asset acquistati dalla Banca Centrale Europea tramite i primi due piani, vanno aggiunti 15,4 miliardi riconducibili al piano di emergenza, il Pepp. La BCE incrementa lo shopping di Btp. (Money.it)

Con un comunicato, l'istituzione parla di "provvedimenti senza precedenti sui collaterali, volti a mitigare l'inasprimento delle condizioni finanziarie nell'area euro". I "collaterali" sono per lo più i titoli che le banche commerciali possono fornire alla Bce come garanzie per aggiudicarsi i suoi rifinaziamenti che ora sono ultra agevolati. (Yahoo Finanza)

Ciò significa che la Bce sta intervenendo con forza, anticipando la potenza di fuoco del programma. Lo si legge nelle statistiche di Francoforte. (San Marino Rtv)

Sale invece sensibilmente la percentuale degli ottimisti che sono in totale il 62%, più che raddoppiati rispetto al 30% del sondaggio precedente. E’ quanto ritiene la maggioranza degli operatori associati ad Assiom Forex che hanno preso parte al sondaggio di marzo condotto in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor. (Il Sole 24 ORE)

La misura a stella presentata dalla BCE non è tanto nella riduzione dello sconto sulle garanzie, quanto nel tipo di prestiti che ora sono accettati come tali. L’istituzione con sede a Francoforte consentirà prestiti a grandi aziende, PMI e lavoratori autonomi con garanzie statali (come le garanzie ICO che sono state lanciate dal governo in Spagna) per fungere da garanzia per assistere alle iniezioni di liquidità. (Wall Street Italia)