Patatine fritte: l’Antitrust dichiara guerra alle scritte ingannevoli come “cotte a mano”, “light” e agli ingredienti immaginari

Il Fatto Alimentare ECONOMIA

L’Antitrust dichiara guerra alle patatine “artigianali”, “cotte a mano”, “light”, al “pollo” o con il “pomodoro” (quando questi poi non compaiono tra gli ingredienti). In seguito a una denuncia dell’Unione Nazionale Consumatori, l’autorità ha annunciato l’apertura di tre procedimenti a carico delle aziende... (Il Fatto Alimentare)

Ne parlano anche altri giornali

“Patatine artigianali”, “fatte a mano” e “cotte a mano”: possiamo fidarci? Nel mercato delle patatine fritte in busta, le cosiddette chips, sono diffuse alcune campagne pubblicitarie che promuovono questo genere di prodotti in modo poco trasparente. (Il Messaggero)

La notizia è di ieri: grazie a un'inchiesta dell'Unione Nazionale Consumatori sul mondo delle patatine fritte in busta, l'Autorità Antitrust ha aperto un procedimento contro tre importanti produttori (Pata, Ica Foods e Amica Chips) per verificare eventuali pratiche ... (Today)

ROMA- Le confezioni spesso promettono mirabilia: 30% di grassi in meno, gusto light, preparazione rigorosamente artigianale. Poi le apri e dentro c'è quello che ti aspetti: delle normali patatine fritte, più o meno buone. (Blitz quotidiano)

'Patatine artigianali', 'fatte a mano' e 'cotte a mano': possiamo fidarci? L'Antitrust apre un procedimento su Pata S.p.A., Ica Foods S.p.A. e Amica Chips S.p.A. (Agora Magazine)