Situazione covid: pochi vaccini, rallentano i contagi ma terapie intensive a rischio

IL GIORNO ECONOMIA

In lieve calo anche i decessi (2.868 vs 3.000), i casi attualmente positivi (555.705 vs 562.832) e le persone in isolamento domiciliare (522.625 vs 529.885).

In 10 Regioni, infine, l’aumento dei casi attualmente positivi attesta inequivocabilmente che il calo dei nuovi casi e’ ancora esiguo

Sostanzialmente stabili i ricoveri con sintomi (29.337 vs 29.231) e le terapie intensive (3.743 vs 3.716).

Se a livello nazionale la variazione percentuale dei nuovi casi e i casi attualmente positivi sono in calo, la variazione percentuale dei nuovi casi cresce in 4 Regioni, in particolare in Sicilia e Sardegna dove l’incremento supera il 50%. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. Oltre la soglia di saturazione, nello stesso periodo di tempo, i posti letto in area medica occupati al 47% della capacità, da pazienti affetti da Covid-19. (Calabria 7)

- Advertisement -. E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. Lo rileva il monitoraggio settimanale elaborato dalla Fondazione Gimbe attraverso l’analisi legata ai parametri dell’andamento dell’epidemia, delle forniture e della somministrazioni dei vaccini. (Calabria News)

Al 7 aprile (aggiornamento ore 15.58) hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose 3.593.223 milioni di persone (6% della popolazione), con notevoli differenze regionali: dal 7,7% del Piemonte al 4,7% di Campania e Sardegna (Vita)

Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, in Veneto nella settimana tra il 31 marzo e il 6 aprile i nuovi contagi sono calati del 14,5% rispetto ai sette giorni precedenti. Migliorano i dati dei contagi Covid in Veneto, come anticipato anche dal governatore Zaia nel consueto punto stampa. (veronaoggi.it)

Oltre la soglia di saturazione, nello stesso periodo di tempo, i posti letto in area medica occupati al 47% della capacità, da pazienti affetti da Covid-19. E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. (Cosenza Channel)

AstraZeneca e Trombosi: “Meglio un altro vaccino se c’è un’alternativa” Così il presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta, commentando il monitoraggio della settimana dal 31 marzo al 6 aprile. (CronacaSocial)