E il vescovo canta Mengoni…

Ragusa – Come ti svecchio l'omelia. Spopola sul web il sermone canoro di Antonio Staglianò, vescovo di Noto. Repubblica lo ha definito un “teologo che non disdegna la musica leggera”, soprattutto per lanciare messaggi ai giovani e avvicinarli alla chiesa ... (Tuscia Web)

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Insolita performance per il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò, che durante l'omelia ha intonato i versi di alcuni brani di Noemi (“Vuoto a perdere”) e Marco Mengoni (“L'essenziale”) affinché il suo messaggio arrivi chiaro e diretto ai giovani. (PUPIA)

È diventato un fenomeno social monsignor Antonio Staglianò, 55 anni, calabrese, vescovo di Noto, che ha cantato dall'altare due brani di musica leggera. (La Gazzetta dello Sport)

Monsignor Antonio Staglianò sta diventando una star sul web per le sue prediche a suon di canzoni degli artisti più amati dai giovani. «Uso le canzoni perché se cantiamo le cose si capiscono meglio». (Palermomania.it)

«CHI canta prega due volte», insegnava Sant'Agostino. E «magari riesce a farsi comprendere meglio nelle sue omelie», aggiunge monsignor Antonio Staglianò, schiarendosi la voce 'sanremese'. (Quotidiano.net)

(Rosebud Giornalismo online)

Antonio Staglianò a Scicli. Per lui gli applausi dei fedeli (Corriere della Sera)