Una sentenza della Corte Ue ha bocciato la privacy Usa

Stop al trasferimento dei dati nei server degli Stati Uniti. Secondo la Corte UE la privacy è a rischio, con i servizi di intelligence USA che sono troppo invasivi. La sentenza della Corte ha gelato i colossi statunitensi del web. (BeFan)

Su altri media

Nel 2011 il giovane studente di Vienna inizia la sua battaglia contro Facebook ritenendo lesivo della privacy il trasferimento dei dati personali negli Stati Uniti in base all'accordo Safe Harbor tra Ue e Usa del 2000. (Rai News)

ROMA - “Gli Stati Uniti non garantiscono la privacy dei dati personali”. (Leggo.it)

Mentre al quartier generale europeo di Facebook di Dublino le facce sono tirate, la voce di Max Schrems, studente austriaco di 28 anni che ha dato battaglia al colosso di Mark Zuckerberg, è quella di un uomo che ha vinto. (Corriere della Sera)

I cittadini europei potranno chiedere di vietare ai colossi del web di conservare negli Usa i dati dei propri iscritti. (Radio Vaticana)

di Marina Crisafi – Bocciato lo scambio di dati degli utenti Facebook con gli Usa. (Studio Cataldi)

(AGI/EFE) - Lussemburgo, 6 ott. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)