Nel giorno del Prime Day, i dipendenti di Amazon incrociano le braccia | VIDEO

TorinoToday ECONOMIA

Il lavoro non è una merce a cui si possono applicare sconti o campagne promozionali in stile Prime Day!

"Non è accettabile che nella stessa impresa, per lo stesso lavoro, per le stesse ore, per l’attività del medesimo committente, che è Amazon, vi sono differenze di oltre 300 euro di stipendio.

A testimoniarlo le immagini video pubblicate sulla pagina facebook della Filcams CGIL di Torino.

Sono i dipendenti che lavorano per Amazon a Torrazza Piemonte, Brandizzo e Grugliasco e che si occupano del servizio di vigilanza e portierato. (TorinoToday)

Su altre fonti

Non è accettabile – scrivono – che nella stessa impresa, per lo stesso lavoro, per le stesse ore, per l'attività del medesimo committente, vi siano differenze mediamente di oltre 300 euro» I lavoratori del settore vigilanza e portierato impiegati nei poli logistici Amazon incroceranno le braccia per la giornata di domani, dalle 6 fino alle 14,30. (La Stampa)

Incroceranno le braccia per l’intero turno di lavoro i lavoratori coinvolti nel cambio appalto delle aziende che gestiscono il servizio di vigilanza e portierato, proprio in occasione del "Prime Day" di Amazon. (QC QuotidianoCanavese)

Protestano i lavoratori nella vigilanza e portierato nei poli logistici Amazon di Torrazza Piemonte, Grugliasco e Brandizzo che scioperano dalle 6 fino alle 14,30. Le organizzazioni sindacali sostengono da tempo "la necessità di applicare alle imprese che svolgono attività di fornitura di servizi per Amazon, lo stesso contratto nazionale dei suoi dipendenti diretti. (Video - La Stampa)