Parte da Cosenza il rush finale del Palermo, ora missione play-off

4/13/2024

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

Ora il tempo scarseggia. Per tutti. Per il Palermo, che ha soltanto sei incontri per fissare il proprio destino e ottenere il miglior piazzamento nella griglia degli spareggi coltivando il sogno serie A; per Mignani che, nonostante una sola settimana di lavoro con la squadra, deve far affiorare un’impronta che dia la scossa per il rush finale; e anche per i giocatori, intenti a rialzare la testa … (La Repubblica)

Su altre fonti

Come giudica la partita? "Abbiamo spinto, è un pari importantissimo. Lo spirito della squadra mi è piaciuto, hanno dimostrato di non mollare mai provando anche a vincerla. Sul gol di Buttaro c'è stata una sofferenza, loro hanno avuto una occasione e mezza nel primo tempo anche se già a metà di quella frazione qualcosa era cambiata". (TUTTO mercato WEB)

Palermo, Henderson: "Sono veramente orgoglioso della squadra oggi, ma che peccato" (TUTTO mercato WEB)

È la seconda partita di fila che la squadra dimostra di non mollare mai, di riuscire a riprenderla e provare a vincere. Quindi mi è piaciuto lo spirito della squadra. (Tifo Cosenza)

COSENZA – Lotta, sgomita e sbuffa, trascina i compagni e soprattutto fa goal, alcuni anche di pregevolissima fattura. Gennaro Tutino da Napoli, premiato dalla società per le oltre 100 presenze con la maglia rossoblu, è sempre più l’emblema di questa squadra. (Quotidiano online)

COSENZA – Una vittoria che sembra ormai una chimera e che manca dalla fine di gennaio per il Cosenza, reduce dall’ennesimo pareggio contro il Palermo oggi al Marulla. Poche parole in sala stampa per il tecnico rossoblu, William Viali consapevole che sarebbe servito il successo per tentare di allontanarsi dalla zona rossa di classifica e per ritrovare una vittoria che in casa, manca dal 20 gennaio. (Quotidiano online)

«Abbiamo mosso bene la palla anche dopo il vantaggio e abbiamo comandato la partita ma purtroppo non esiste una certezza matematica che chi tiene più la palla vince la gara», ha continuato l’allenatore genovese. (Giornale di Sicilia)