Coronavirus, gli industriali del Nord: «Dobbiamo ripartire a breve»

Corriere della Sera INTERNO

Gli industriali di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto, sottolineano che «mai nella storia della Repubblica ci si è trovati ad affrontare una crisi sanitaria, sociale ed economica di queste proporzioni.

«Chiediamo quindi di definire - prosegue - una roadmap per una riapertura ordinata e in piena sicurezza del cuore del sistema economico del Paese.

Bisogna quindi definire un piano di aperture programmate di attività produttive mantenendo rigorose norme sanitarie e di distanziamento sociale». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Gli industriali del nord chiedono, infine, "un impegno per definire insieme un piano di contenimento del virus" sui luoghi di lavoro basato su: "una collaborazione tra Autorità preposte, imprese e sindacati". (AGI - Agenzia Italia)

Le quattro confindustrie del Nord chiedono una road map per un piano di aperture programmate delle attività produttive "mantenendo rigorose norme sanitarie e di distanziamento sociale". "Molte imprese finiranno per non essere in grado di pagare gli stipendi del prossimo mese". (Today)

"Occorre uscire dalla logica dei codici Ateco, delle deroghe e delle filiere essenziali a partire dall'industria manifatturiera e dai cantieri. "Molte imprese finiranno per non essere in grado di pagare gli stipendi del prossimo mese". (ParmaToday)

Si legge in una nota diffusa da Confindustria di Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto che hanno sottoscritto un agenda per la riapertura delle imprese e la difesa dei luoghi di lavoro e fronteggiare l’emergenza coronavirus. (BergamoNews.it)

“Prolungare il lockdown significa continuare a non produrre, perdere clienti e relazioni internazionali, non fatturare”, affermano le imprese del Nord. La mossa è destinata a generare ulteriori frizioni con Giuseppe Conte, il quale ha di recente posticipato l’allentamento delle misure di contenimento. (Money.it)

Confindustria Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte chiedono "una roadmap per una riapertura ordinata e in piena sicurezza del cuore del sistema economico del Paese. (Adnkronos)