Bollo auto, le novità del 2020: a chi spettano gli sconti

VicenzaToday ECONOMIA

In Lombardia dal 2020 chi paga la tassa automobilistica in domiciliazione bancaria usufruisce di una riduzione del 15% sull’importo totale, pari circa a due mensilità. Bollo auto, come calcolarlo. Il bollo auto deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.

Per molti automobilisti si avvicina la scadenza per il pagamento del bollo auto.

Sconti sul Bollo auto: a chi spettano. (VicenzaToday)

La notizia riportata su altre testate

Se dunque parliamo di auto e moto, va pagato il bollo, tassa collegata a questo tipo di mezzi. Per capirsi, se avete immatricolato il mezzo il 22 marzo, dovrete pagare il bollo entro il 30 aprile. (Notizie per Risparmiare di ComparaSemplice.it)

Il Pirellone ha però ora deciso di fare qualcosa in più e così la riduzione salirà al 15%. Questo sconto ovviamente lo riconosciamo ai 900mila automobilisti che già avevano aderito all’agevolazione precedentemente garantita che ammontava al 10% del totale”. (CiSiamo.info)

Bollo auto 2020: sconto in Lombardia, ecco l’importo. Come si legge sul sito della Regione Lombardia, se il contribuente decide di addebitare il pagamento del bollo auto sul proprio conto corrente, andrebbe a godere di un risparmio del 15% sull’imposta, pari quasi a due mesi gratis, ovviamente per ogni anno. (Termometro Politico)

Tutti gli sportelli postali della provincia, infatti, hanno la possibilità di collegarsi direttamente con l’archivio delle tasse automobilistiche e conoscere in tempo reale l’importo del bollo auto comprensivo di eventuali more e interessi. (TrevisoToday)

Non c’è, però, solo questo a caratterizzare la tassa automobilistica più odiata d’Italia: ecco cosa ci si deve aspettare se parliamo di auto ibride o elettriche. Quasi tutto: ecco le ultime novità. Bollo auto 2020, quali sono le ultime novità? (MenteFinanziaria.it)

Purtroppo la Regione Lombardia non fa scuola. Ma altrove rimangono immutate le vecchie agevolazioni nazionali: lo sconto del 50% per le auto con più di 20 anni e la completa gratuità per quelle oltre i 30 anni, per i veicoli elettrici (limitatamente ai primi cinque anni di immatricolazione) e per i contribuenti disabili. (Corriere della Sera)