L'avvocato Minutillo:: "Il quadro contestato andava sequestrato"

il Resto del Carlino INTERNO

Nei giorni scorsi contro la mostra era stato depositato un esposto in Procura da parte dell’avvocato che assiste alcuni fedeli, Francesco Minutillo. Nella fascicolo degli indagati per vilipendio erano stati iscritti l’Arcivescovo di Modena Castelucci, l’artista Saltini e i curatori della mostra: Don Bellini e Cristina Muccioli. Nei giorni scorsi il pm Amara ha richiesto al Gip l’archiviazione, contro cui il legale ha già annunciato ricorso. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono state ore drammatiche quelle vissute in mattinata all'interno della chiesa di Sant'Ignazio di Carpi, sede del Museo Diocesano, in provincia di Modena, dove è in corso la mostra `Gratia Plena´, proprio di Saltini. (Corriere)

Uno sconosciuto lo ha accoltellato al collo. L’uomo, con mascherina e parrucca, è entrato nella chiesa e ha danneggiato una delle opere. Saltini ha tentato di fermarlo: medicato, è già stato dimesso. Il sindaco Bellelli: “Gesto gravissimo, ora abbassiamo i toni” (modenaindiretta.it)

Dopo aver negato tutto per mesi, anche con il suo avvocato Matteo Carpi, davanti al gip Elisa Campagna il bidello di 47 anni, arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di un ex alunno di 15 anni della scuola dove l'uomo è impiegato, è crollato e in lacrime ha ammesso tutto. (Il Giornale d'Italia)

CARPI. Don Carlo Bellini, vicario episcopale per la pastorale e l’evangelizzazione nella Diocesi di Carpi, è il curatore della mostra "Gratia plena" realizzata da Andrea Saltini nella chiesa di Sant'Ignazio a Carpi e oggetto di polemiche da settimane per le accuse di "blasfemie" rivolte ad alcune opere esposte, in particolare il quadro “INRI – San Longino”. (Gazzetta di Modena)

La mostra era stata accusata di blasfemia. A Carpi, l’artista Andrea Saltini è stato aggredito nella chiesa di Sant’Ignazio, sede della sua mostra ’Gratia Plena’, durante l’orario d’apertura. (Finestre sull'Arte)

L’artista Andrea Saltini, al centro delle polemiche per una sua opera da alcuni considerata blasfema, è stato "ferito accidentalmente" da un uomo che è entrato nella chiesa di Sant’Ignazio, a Carpi, nel Modenese, con l’intento di vandalizzare il suo quadro. (Liberoquotidiano.it)