Macron, 'Mario Draghi? Un formidabile amico'

Il Messaggero Veneto ESTERI

Mario Draghi è "un amico formidabile. Attendo con entusiasmo il suo rapporto. E' una persona che ha lavorato molto per il vostro Paese, è stato un grande presidente del Consiglio". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron rispondendo - a margine della riunione di Renew pre-Consiglio europeo - ad una domanda sull'ex premier italiano. Interpellato nello specifico su come vedrebbe Draghi alla presidenza della Commissione, Macron ha replicato con un sorriso: "Non si fa politica così... (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti qualificate, il presidente francese Emmanuel Macron è irritato con Ursula von der Leyen per le posizioni sui migranti della presidente della Commissione Ue e in particolare per i viaggi a Tunisi con Giorgia Meloni». (Tempi.it)

Ricordiamoci che l’infrastruttura politica europea è nata con la promessa che una maggiore integrazione dei mercati e con certe regole di bilancio l’Europa avrebbe potuto garantire ai suoi cittadini il benessere sociale. (Il Fatto Quotidiano)

Uno strapuntino Tanto per cominciare, la sede era una fantomatica Conferenza ad alto livello sul pilastro europeo dei diritti sociali, riunita per firmare una altrettanto fantomatica Dichiarazione di La Hulpe sul futuro del pilastro europeo dei diritti sociali: non proprio il forte di Sua Competenza, l’affamatore di bambini greci. (Nicola Porro)

La presidente Ursula von der Leyen è stata ricandidata alla guida della Commissione. Ma gli ultimi interventi di Mario Draghi lo hanno rilanciato per un nuovo ruolo europeo, forse proprio al posto dell'ex ministra alla Difesa tedesca. (Euronews Italiano)

«Assolutamente sì. A partire dalla messa a terra delle risorse del Pnrr, investimenti e riforme, che in una parola significano credibilità». «Chi lo conosce sa che non è un leader che si auto-candida. La sua è una scossa per un’Ue che sia all’altezza delle sfide e dei pericoli che ha davanti, la guerra in Ucraina, la necessità di una Difesa europea, lo shock energetico e le migrazioni. (Azione)

Così scrive l’agenzia Ansa, nel servizio in lingua inglese: (L'HuffPost)