Tifoso rimpiazza il nome di Lukaku. Thuram: "Aiutatemi a trovarlo"
E’ bastata una sola stagione di Marcus Thuram con la maglia dell’Inter per cancellare il ricordo di Romelu Lukaku. L’attaccante francese ha rimpiazzato in tutto e per tutto l’ex belga, dopo il grande rifiuto della scorsa estate da parte del centravanti oggi alla Roma a tornare a Milano. Tra i festeggiamenti della scorsa domenica per il ventesimo Scudetto, Thuram non ha potuto fare a meno di notare un tifoso con una vecchia maglia nerazzurra numero 9 risalente alla stagione 2019/20, nella quale lo stesso sostenitore ha rimpiazzato il nome di Lukaku con quello dell’attaccante francese sovrapposto con del nastro adesivo. (Passione Inter)
Ne parlano anche altri giornali
La delusione per l'abbandono di Romelu Lukaku " che la scorsa estate aveva improvvisamente deciso di voltare le spalle al mondo interista " è stata definitivamente spazzata via dalla... (Virgilio)
INDIMENTICABILE – Per Tajon Buchanan quello di domenica è sicuramente un momento della carriera che non dimenticherà mai. Come tanti dei suoi compagni di squadra. Il canadese, arrivato dal Brugge a gennaio, non ha ancora avuto modo di mettersi troppo in mostra. (Inter-News)
Il francese ha infatti postato la foto di un tifoso che festeggia lo scudetto con la maglia dell'Inter, con su scritto il nome di Thuram, ma evidentemente con un pennarello, riciclando una vecchia t-shirt con probabile scherzoso riferimento alla successione con Lukaku: "Ragazzi" - si legge nella didascalia - "commentate e condividete, aiutatemi a ritrovarlo e gli regalerò la nuova maglia". (L'Interista)
Se ne sono viste di maglie "vintage", alla festa dell'Inter: tra campioni indimenticati, meteore e vecchi idoli, i tifosi nerazzurri sono scesi per le strade di Milano sfoggiando casacche spesso "particolari". (Sky Sport)
Video suggerito A cura di Ada Cotugno (Fanpage.it)
Tajon Buchanan ha cominciato a vedere il campo molto più spesso nell’ultimo periodo. La situazione dell’Inter lo ha aiutato, ma il canadese sta dimostrando che Simone Inzaghi aveva ragione. (Inter-News)
