Rc auto, UnipolSai e Generali multate per pratiche scorrette

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Come conseguenza, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto a UnipolSai Assicurazioni e Generali Italia una sanzione da 5 milioni di euro ciascuna, dunque il massimo previsto

Tra le accuse anche quella relativa alla mancata fornitura di indicazioni adeguate sui rimborsi e sui motivi legati al rifiuto.

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) muove delle accuse nei confronti delle compagnie assicurative UnipolSai e Generali: al centro delle accuse ritardi, rifiuti ingiustificati e ulteriori ostacoli in fase di liquidazione dei danni RC Auto. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri media

Mentre Generali replica alla decisione del Garante così: “Riteniamo infondati gli addebiti che ci vengono imputati dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ‘per asserite pratiche scorrette relative alla liquidazione dei sinistri Rca’ (Start Magazine)

Secondo quanto scrive l'Autporità "risulta, infatti, che UnipolSai e Generali abbiano risposto in ritardo, rispetto ai termini fissati dalla normativa di settore, a numerose istanze di accesso agli atti". (IL GIORNO)

Sanzione da 5 milioni di euro per Assicurazioni Generali e UnipolSai. (Nordest Economia)

La Compagnia respinge con fermezza gli addebiti per asseritenella liquidazione dei sinistri R.C. Auto contenuti nel provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che provvederà ad impugnare nelle competenti sedi giudiziarie". (Teleborsa)

Massimo della pena pecuniaria prevista, vale a dire cinque milioni di euro, ed una tirata d'orecchie che dovrebbe far male: arriva dall'Antitrust una pesante sanzione a carico delle compagnie di assicurazione UnipolSai e Generali, colpevoli di aver adottato, nelle procedure di liquidazione dei danni RC Auto, pratiche commerciali scorrette, in aperta violazione rispetto a quanto previsto dal Codice del Consumo. (Automoto.it)

Un'accusa pesante per le due società assicurative, che in realtà non si sono comportate in maniera impeccabile: hanno risposto in ritardo rispetto ai termini fissati a diverse istanze di accesso agli atti dalla normativa di settore. (Auto.it)