Modello 730, si possono scaricare le bollette? Ecco come fare

Cityrumors Abruzzo ECONOMIA

Modello 730, come si possono scaricare le bollette? Ecco come fare: tutto quello che serve sapere in merito Se diciamo “Modello 730” ovviamente non possiamo non pensare alla dichiarazione dei redditi dedicato esclusivamente ai lavoratori dipendenti e pensionati. Per chi non lo sapesse nasconde dei vantaggi non di poco conto. In primis per il contribuente visto che non deve effettuare calcoli e nemmeno ottenere il rimborso nella busta paga o nella rata di pensione (partendo dal mese di luglio). (Cityrumors Abruzzo)

La notizia riportata su altri media

Al tavolo dei relatori oltre che il consigliere regionale Sara Battisti e Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale Pd, anche il sindaco di Cassino Enzo Salera e il presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo. (Frosinone News)

Quali sono le spese detraibili e quindi cosa si può “scaricare dalle tasse” attraverso il modello 730? La dichiarazione dei redditi per eccellenza per dipendenti e pensionati, presenta numerosi vantaggi tra cui quello di non dover eseguire calcoli complessi e soprattutto di ottenere il rimborso delle tasse direttamente nella busta paga o nella rata di pensione. (Lavoro e Diritti)

La distinzione tra privati cittadini e aziende Nel complesso panorama fiscale italiano, considerando in aggiunta i rincari dei prezzi negli ultimi anni, ci si domanda spesso se esiste la possibilità di scaricare le bollette tramite il 730. (Immobiliare.it)

“La convocazione da parte del commissario straordinario della Asl di Frosinone, Sabrina Pulvirenti, di tutti i medici specialisti al fine di ascoltare criticità e problematiche, a cominciare dalle liste d’attesa, ma anche progettualità e punti di vista, è senza alcun dubbio un segnale di apertura e della volontà di ascolto e confronto che mai, almeno a memoria, era stato inviato da un direttore generale o un commissario straordinario al personale in servizio”. (Frosinone News)

I carabinieri del Nas (Nucleo Antisofisticazioni) di Taranto hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale ionico, su richiesta della Procura, con la quale è stata disposta l’applicazione di una misura cautelare personale interdittiva, per 4 mesi, nei confronti della titolare di una farmacia della provincia di Taranto e di un medico di base convenzionato con l’Asl di Taranto, ritenuti responsabili in concorso di truffa aggravata e continuata e falso in prescrizioni mediche. (Tarantini Time Quotidiano)

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