Promozione Mercedes Classe A a noleggio, perché conviene e perché no

Motor1 Italia ECONOMIA

Vantaggi. Due i vantaggi principali per cui viene promossa questa formula: essere liberi da ogni pensiero, se non giusto il carburante, e guidare una Mercedes, per giunta recente e ibrida, senza doverla acquistare.

Un sistema prima riservato alle sole aziende o imprese, e che oggi è offerto anche ai privati.

Per entrare in possesso della vettura, serve un anticipo di 4.880 euro, e quindi 36 canoni da 390 euro, IVA inclusa. (Motor1 Italia)

Su altri giornali

Diverse, invece, le tarature delle modalità di guida in fuoristrada selezionabili dal guidatore, per ottenere il massimo anche nelle condizioni più difficili. E si sente arrivare da lontano…. Maurizio Bertera. (La Gazzetta dello Sport)

Mercedes e Bosch hanno completato dei test su strada, misurando i gas di scarico: oggi i motori diesel inquinano molto meno del limite di legge. L’obiettivo di Mercedes e Bosch è quello di verificare l’effettivo impatto ambientale delle auto in circolazione. (Motori.it)

Tutti e due avranno in Europa entro la fine dell’anno stabilimenti carbon neutrale e Mercedes completerà nelle fabbriche di tutto il mondo nel 2022. Altro dato saliente è il fattore di scostamento (tecnicamente definito “conformity factor”): appena il 3% contro una soglia ammessa del 50%. (Il Gazzettino)

Ma quello che più di ogni altra cosa va segnalata è che le emissioni della vettura con motore turbodiesel (Euro 6d) erano inferiori rispetto a quelle del modello a benzina (Euro 6d-Temp) sia per NOx che per Particolato (PN e PM) mentre la variante ibrida plug-in (Euro 6d-Temp) con motore a gasolio e batteria carica si è piazzata nel mezzo, risultando la migliore dal punto di vista degli ossidi di azoto (NOx) ma a metà strada tra diesel e benzina per quanto concerne le polveri sottili (PN e PM). (Automobilismo.it)

Va detto che per i test RDE la normativa prevede uno scostamento fino al 50% sui dati omologativi ed invece le Mercedes del test non sono andate oltre il 3%. In questo caso le emissioni di particolato della vettura sono state inferiori fino a 2.000 volte, quasi fossero spazzine dell'aria che respiriamo ed è inquinata da auto troppo anziane. (Il Sole 24 ORE)

Queste prove si propongono di sensibilizzare l’attenzione di istituzioni e pubblico sull’importante salto tecnologico che ha caratterizzato le motorizzazioni tradizionali di ultima generazione, oggi sempre più efficienti e a basso impatto ambientale. (La Repubblica)