Allerta precoce e coordinamento tra alleati, così è stato quasi neutralizzato l'attacco iraniano

La Verità ESTERI

Satelliti e aereii spia, disturbi nei segnali Gps e segnali radar Oth. Sono questi solo alcuni dei mezzi utilizzati per studiare e prevedere l'attacco iraniano avvenuto ieri sera e che, proprio per questo motivo, ha portato a danni molto limitatiDopo giorni di studio, con sempre più segnali radar Ot... (La Verità)

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Domenica 14 aprile 2024, III Domenica di Pasqua Al solito: due pesi e due misure. Un attacco terroristico arabo o palestinese, scandalo e rabbia in tutto l’Occidente; quindi rappresaglia o contromisura americana o israeliana, silenzio-assenso totale come se una risposta magari violenta o comunque eccessiva appartenesse all’ordine naturale delle cose: ad esempio, il “diritto d’Israele a difendersi” è un argomento corretto, ma si finge d’ignorare che, come tutti i diritti, anche quello alla risposta militare dovrebb’essere contenuto e soggetto a limitazione. (Franco Cardini)

Erano passate poco meno di 48 ore dal fallimentare attacco («La ritorsione») iraniano che il gabinetto di guerra israeliano annunciava a sua volta una ritorsione nei confronti di Teheran. Misurata, appropriata e tuttavia produttrice di danni. (Italia Oggi)

Chi oggi si immagina uno scenario di pace in cui l'Iran rinunci alla sua strategia di distruzione di Israele e dell'Occidente solo che lo stato ebraico accetti «una de-scalation regionale» come ripetono molti protagonisti della politica internazionale, primo di tutti Biden, dopo l'attacco di due giorni fa, si sbaglia. (ilGiornale.it)