A Gaza si muore di fame, Cesvi consegna 18 tonnellate di cibo

Il Sole 24 ORE ESTERI

A Gaza si muore di fame, Cesvi consegna 18 tonnellate di cibo 29 marzo 2024 Milano, 29 mar. - A Gaza si muore di fame, la guerra blocca il già scarso approvvigionamento di viveri e altri generi fondamentali. L'associazione umanitaria Cesvi è intervenuta consegnando 18 tonnellate di cibo terapeutico direttamente ai centri medici sul campo, distribuito con l'aiuto dei propri operatori. Roberto Vignola, vicedirettore generale di Fondazione CESVI. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 29 mar – La Corte Internazionale di Giustizia ammonisce ancora Israele. Dopo la presa di posizione chiara sulle attività di genocidio a Gaza, ora il Tribunale dell’Aja sottolinea come le attività di guerra dell’esercito di Tel Aviv non rispettino anche banalissime norme utili alla sopravvivenza degli assediati, palestinesi o di altra provenienza. (Il Primato Nazionale)

L'Onu mette in guardia Israele sulla carestia nella Striscia di Gaza a quasi sei mesi dall'inizio del conflitto: la fame usata come arma è un crimine di guerra. (La Stampa)

È l’allarme lanciato da Roberto Vignola, vicedirettore generale di Fondazione Cesvi, che ha appena portato 18 tonnellate di Plumpy’Nut nell’enclave palestinese, per salvare i bambini gravemente malnutriti. (BergamoNews.it)

Medio Oriente, Libano fronte caldo. Onu: fame crimine di guerra Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

E' anche docente, attuale ambasciatore Europeo dei Giovani, più presidente dell'Associazione Valentia, associazione molto attiva sul territorio e non nasconde le difficoltà: "Sono cosciente dello sforzo richiesto per riuscire a costruire speranze per un territorio spesso trascurato, soprattutto dalla buona politica. (Il Giornale d'Italia)

A quasi sei mesi dallo scoppio del conflitto si è calcolato che almeno 7 bambini su 10 sotto i due anni soffrono di malnutrizione acuta nella Striscia di Gaza e lo stato di carestia sembra ormai imminente. (la Repubblica)