La Giornata del Made in Italy si apre con la Dieta Mediterranea. Il 15 aprile al Parco archeologico di Paestum e Velia

ondanews SALUTE

In occasione della prima Giornata Nazionale del Made in Italy, che cade il 15 aprile, il Ministero della Salute parte dalla valorizzazione della Dieta Mediterranea. A tal fine promuove e organizza iniziative dedicate alla diffusione di stili di vita sani propri della Dieta Mediterranea che per la sua rilevanza nel 2010 è stata riconosciuta Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. La Giornata Nazionale del Made in Italy si svolgerà in Cilento, prima a Pioppi poi nel Parco archeologico di Paestum e Velia, ovvero nel territorio in cui Ancel Keys, fisiologo ed epidemiologo statunitense, teorizzò e valorizzò l’importanza della Dieta Mediterranea per la prevenzione delle malattie croniche degenerative. (ondanews)

La notizia riportata su altri giornali

All’interno di questo cofanetto, i bimbi hanno ricevuto un frutto di stagione, frutta secca fonte di vitamine, acqua e giochi educativi pensati per favorire una maggiore consapevolezza sulla corretta alimentazione. (Libertà)

Esponenti del Governo a Capaccio per la Dieta Mediterranea Appuntamento il 15 aprile, Fabbricatore: "Impegno concreto di Fdi" (Ottopagine)

'Gran parte dei problemi che riguardano i ritardi nelle visite e le lunghe liste d'attesa si potrebbero risolvere con una educazione sanitaria coerente. (Adnkronos)

Nel pomeriggio di lunedì 15 aprile Paestum sarà protagonista dell’evento organizzato dal Ministero della Salute. L’iniziativa (Info Cilento)

La Dieta mediterranea nel 2010 è stata riconosciuta Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Per questo importante appuntamento il Ministero della Salute ha scelto di promuovere e organizzare iniziative dedicate alla Dieta mediterranea e alla sua importanza nella promozione degli stili di vita sani. (ilmattino.it)

Sono infatti le tonalità legate a frutta e verdura, ingredienti importantissimi per una dieta sana, quella mediterranea, in grado di contribuire per oltre il 50% alla prevenzione dei “big killer”, in primis le malattie cardiovascolari e il cancro. (Socialfarma - il portale web della farmacia)