RespiriAmo Ceccano, cittadini in piazza a tutela del verde: “No alla contea del cemento”

Frosinone News ECONOMIA

Nutrita partecipazione dei cittadini al sit-in promosso dal collettivo Ceccano2030 insieme a Unione Popolare per Ceccano, Europa Verde, Ceccano a Sinistra, Prc e PCI, venerdì 22 marzo presso l’area verde di Via Falcone a Ceccano: tantissime persone hanno risposto all’appello di Ceccano2030 e sono scese in piazza in difesa del verde pubblico e contro la cementificazione selvaggia. Nel corso dell’iniziativa hanno preso la parola a sostegno di questa lotta esponenti di associazioni, movimenti politici, i consiglieri comunali d’opposizione, sindacati, ma soprattutto tantissimi cittadini che hanno voluto portare un’idea per Ceccano, hanno voluto condividere un progetto per la città a partire dall’area verde dove si è tenuto il sit-in. (Frosinone News)

La notizia riportata su altre testate

Durante le verifiche sono emerse irregolarità di vario genere: carenze nella pulizia e nell' igiene degli ambienti di lavorazione e deposito degli ingredienti, mancata applicazione delle procedure preventive di sicurezza alimentare, conservazione di prodotti finiti o semilavorati - in alcuni casi privi etichetta per la tracciabilità o scaduti – in ambienti infestati da roditori. (LinkOristano)

ABRUZZO. Le irregolarità accertate hanno comportato la contestazione di violazioni amministrative, per lo più relative a carenze igienico sanitarie e strutturali nei locali adibiti a laboratori di preparazione dei prodotti da forno e pasticceria fresca o secca, nonché omesse informazioni ai consumatori in tema di ingredienti e allergeni. (Il Centro)

Le verifiche hanno fatto emergere diverse violazioni relative alla carente pulizia e igiene degli ambienti di lavorazione e deposito, alla mancata applicazione delle procedute preventive di sicurezza alimentare, all'omessa tracciabilità dei prodotti e all'etichettatura non a norma: 324 strutture oggetto di ispezione (pari al 38%) sono risultate irregolari, contestate 574 violazioni penali e amministrative, per un ammontare di 425mila euro. (leggo.it)

BAIOCCO (AP) SUL “NODO” DI PERUGIA: «20 ANNI DI ANNUNCI, DALLA MARINI ALLA TESEI, MA IL PROBLEMA RESTA TUTTO AI PERUGINI». TRACCHEGIANI: «LA LISTA DELLE OPERE DA FARE E MAI FATTE RECITATA DA SALVINI CONVINCE SOLO l’”ANNUNCIATORE” REGIONALE MELASECCHE IN TEMPO DI CAMPAGNA ELETTORALE» Riceviamo e pubblichiamo (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Pasqua, sequestrate 2 tonnellate di uova e colombe 29 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

In occasione del periodo pasquale, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha intensificato le attività di controllo sui prodotti tipici della Pasqua, con particolare riferimento a quelli dolciari, al fine di tutelare la salute dei cittadini e a garanzia degli imprenditori onesti che possono subire una concorrenza sleale da chi opera invece in modo illecito. (TerzoBinario.it)