Vaccino Pfizer: nel 2021 arriva la versione in polvere

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Però, nel caso del vaccino Pfizer, come in quello Moderna, è differente la composizione, essendo basati non su proteine, ma sull’RNA e lipidi.

I vantaggi. La forma in “polvere”, ovvero liofilizzata del vaccino, permetterebbe di superare quelle problematiche dovute al trasporto e alla sua conservazione a -80°.

La Pfizer, che è stata la prima casa farmaceutica ad annunciare il vaccino, sta lavorando ad una forma in “polvere”. (atuttonotizie)

La notizia riportata su altri media

Un vaccino può infatti non essere del tutto efficace ma non per questo essere pericoloso. Il documento contiene l’elenco di 48 vaccini “candidati” in fase di valutazione clinica e 164 vaccini “candidati” in fase di valutazione preclinica. (Live Sicilia)

La "scorciatoia" per il vaccino: ecco l'mRNA. Questi ribosomi leggono l’Rna messaggero e sintetizzano la proteina seguendo queste istruzioni. (ilGiornale.it)

La modalità di conservazione è il tallone d'Achille del vaccino di Pfizer-BioNtech: la necessità di conservarlo alla temperatura polare di -70 °C renderà complessa la sua distribuzione in molti Paesi del mondo, poiché per non spezzare la cosiddetta catena del freddo saranno necessari ultracongelatori costosi, voluminosi e molto affamati di energia elettrica; in alternativa, ma per breve tempo, possono essere conservati anche in contenitori speciali raffreddati da cilindri di ghiaccio secco (CO2 allo stato solido, a -78 °C). (Focus)

Promesse d’acquisto, anticipo del denaro, finanziamenti veri e propri: ecco come Washington e Bruxelles hanno spinto la corsa al vaccino di Pfizer, Moderna e Astrazeneca. Come e quanto gli Stati hanno finanziato i vaccini anti Covid di Pfizer, Moderna ed Astrazeneca che presto dovrebbero arrivare sul mercato? PFIZER: PROMESSA D’ACSTO USA. (Startmag Web magazine)

Funzionari dell'amministrazione coinvolti nell'operazione Warp Speed segnalano che fino a 20 milioni di persone potrebbero essere vaccinate in America entro il mese di dicembre. Potremmo vedere un'impennata su un'impennata" nel giro di due o tre settimane. (AGI - Agenzia Italia)

Quello che preoccupa maggiormente al momento, oltre ai possibili effetti collaterali del vaccino, è il fatto che il virus possa mutare e diventare quindi resistente al vaccino. Il coronavirus potrebbe resistere al vaccino. (Money.it)