Raddoppia il tasso fisso: in aumento la rata del mutuo per la casa, mille euro in più all'anno

Se la stessa operazione è stata formalizzata in questi giorni, con il tasso lievitato fino al 2,50%, la rata schizza a 800 euro, 90 in più al mese, 1.080

Ma se l’operazione è stata conclusa appena sei mesi fa, nel novembre 2021, con il tasso all’1,25% la rata mensile ammonta a 710 euro.

Stesso periodo di ammortamento, 20 anni.

Stessa cifra, 150 mila euro, presa in prestito dalla banca.

L’impennata negli ultimi sei mesi: dall’1,25% di novembre al 2,50% di oggi. (Il Piccolo)

Su altri media

Adesso che l’aumento dell’inflazione e la delicata condizione economica hanno ormai posto fine all’era dei tassi bassi, serve farsi due conti e cercare di anticipare gli eventi futuri Mutui in aumento: la surroga come soluzione per chi ha un variabile. (Corriere della Sera)

Le offerte di mutui in banca. In questo contesto di forte aumento di tassi sui mutui, le banche stanno progressivamente adeguando la propria offerta mutuo. Autore: Redazione. L’aumento dei tassi sui mutui e l’inflazione condizioneranno il mercato immobiliare nel 2022. (idealista.it/news)

Stipulare un mutuo in tempi di guerra è certamente più complicato che in tempi normali. I mutuatari a tasso variabile, che pensano di proteggersi passando al fisso, sono però intrappolati: le surroghe sono ormai un miraggio. (Il Sole 24 ORE)

Le simulazioni Ma con un "tetto". (la Repubblica)

Nuova giovinezza per i mutui a tasso variabile con cap. Ovviamente tanto più bassa è la soglia del cap tanto più il mutuo risulta tutelante dai futuri aumenti dei tassi per il mutuatario. (Milano Finanza)

Ha senso surrogare oggi un mutuo variabile e passare dallo 0,5% al 2,5% andando quindi sin da subito ad incamerare circa 8 rialzi dei tassi da parte della Bce? È questo il dilemma che attanaglia i mutuatari variabili, da qualche settimana febbrilmente sintonizzati sui dati macro dell’Eurozona, e in particolare sull’inflazione “core” (24+)