Luci ma anche tante ombre COVID per bilanci Big Tech Apple, Amazon, Facebook, Google

Finanza.com ECONOMIA

Gli utili netti si sono così attestati a $6,33 miliardi, rispetto ai $2,13 miliardi del terzo trimestre del 2019.

Laura Naka Antonelli 30 ottobre 2020 - 09:25. MILANO (Finanza.com). Pandemia COVID croce e delizia per le Big Tech Usa Amazon, Apple, Facebook, Alphabet, componenti dei FANG o FAANG.

E' il caso, tra le Big Tech, di Facebook ed Apple.

Su base netta, il fatturato è salito inoltre a $96,1 miliardi, rispetto ai $70 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. (Finanza.com)

Se ne è parlato anche su altri media

L’ombra dell’Antitrust sui big tech. Ma per i Big Tech non sarà facile dormire sogni tranquilli. Nonostante la pandemia mondiale da Covid, nel terzo trimestre del 2020 Google, Amazon, Facebook e Apple hanno tutti ottenuto risultati migliori del previsto. (Key4biz)

Decisamente negativo l'atteggiamento del mercato nei confronti di Apple e Facebook che hanno chiuso la sessione Afterhours con perdite rispettivamente del 4,21% e del 2,72%. Amazon: boom di acquisti durante il lockdown. (Investire.biz)

I risultati sono oltre le attese ma l’indebolirsi delle vendite di iPhone fa scivolare il titolo a Wall Street, dove nelle contrattazioni after hours perde il 4,89%. Apple, ricavi trimestre sopra attese ma titolo perde 4,89%. (EOS Sistemi avanzati scrl)

I venditori di terze parti hanno infatti superato i 3,5 miliardi dollari delle vendite nel Prime Day: un aumento di quasi il 60% anno su anno”. E lo dimostrano, ancora una volta, le ultime trimestrali, diffuse nella giornata di ieri, di Amazon, Alphabet (casa madre di Google), Apple e Facebook. (Forbes Italia)

Tutti i numeri di Facebook, Amazon, Google, Apple e Twitter nell’articolo di Gaia Vendettuoli per Agi. Risultati tutti migliori del previsto per le big tech nel terzo trimestre. APPLE, RICAVI TRIMESTRE SOPRA ATTESE MA TITOLO PERDE 4,89%. (Startmag Web magazine)

Twitter vede salire i ricavi ma crolla a Wall Street arrivando a perdere il 14 per cento in seguito alla delusione per la crescita degli utenti, saliti solo di un milione, l’aumento più basso dal 2017. (L'Opinione)