Comune di Perugia, scatta l'obbligo del Green Pass base per entrare negli uffici

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Il Comune di Perugia spiega anche che "al controllo del green pass di tutti i soggetti che accedono agli uffici pubblici, tramite apposite apparecchiature o app su smartphone o tablet, provvederà il personale appositamente individuato dai dirigenti"

Il Comune di Perugia, con una nota ufficiale, annuncia l'entrata in vigore dal primo febbrario dell'obbligo del Green Pass base per entrare negli uffici. (PerugiaToday)

Ne parlano anche altri media

L'ABI assicura infatti che gli istituti di credito informeranno la clientela sulla necessità del possesso del Green Pass per accedere ai servizi dal 1° febbraio e definiranno le modalità per effettuare le verifiche a carico del personale. (QuiFinanza)

Di seguito la nota firmata da Salvatore Poloni, Presidente del Comitato per gli Affari Sindacali e del Lavoro dell'Associazione Sono sempre di più gli italiani che scelgono questa modalità per gestire il conto corrente, i pagamenti e le pratiche. (Punto Informatico)

È questa la decisione dell'esecutivo che, nei prossimi giorni, dopo il parere del Comitato tecnico scientifico, modificherà il decreto in vigore che prevedeva dal 1° febbraio una validità di sei mesi. Servirà il Green pass base o rafforzato per entrare in negozi di abbigliamento, di cosmetica, dai tabaccai o nelle librerie e nelle edicole al chiuso. (Il Messaggero)

SETTORE IMMIGRAZIONE :. per i cittadini stranieri, soggetti a procedure di espulsione e/o respingimento, a vario titolo, non è necessario il possesso del green pass. (Questure sul web)

Nella nota stampa in cui comunica questa novità, Ats Bergamo fa però anche una precisazione: i suddetti documenti vengono generati entro le 72 ore successive all'esecuzione del tampone negativo, quindi le persone sono invitate a presentarsi al nuovo punto informativo di via Borgo Palazzo soltanto nell'eventualità in cui, dopo tre giorni dal tampone, non abbiano ricevuto alcuna comunicazione specifica al riguardo (Prima Bergamo)

Non verranno ritenute valide dichiarazioni sostitutive scritte a mano o non scaricate già precompilate dal sistema del sito universitario. L’ufficio Servizi Amministrativi del Personale si riserva, se necessario, di richiedere ulteriore documentazione utile alla valutazione della richiesta. (Fisac Intesa Sanpaolo)