Cure agli occhi più efficaci ma pesano liste d'attesa e tagli

Alto Adige INTERNO

La medicina oculistica offre soluzioni sempre più raffinate ma deve fare i conti con un sistema sanitario che impone regole superate e con tagli alla spesa pubblica che frenano il loro utilizzo, con attese sempre più lunghe e disparità tra i pazienti nelle diverse Regioni. Se ne è parlato in occasione del terzo congresso nazionale SISO (Società Italiana di Scienze Oftalmologiche), in corso a Roma, con oltre 2800 specialisti provenienti da tutta Italia. (Alto Adige)

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Quindi adesso dobbiamo cercare, magari anche confrontandoci con voi" oculisti, "con la società scientifica, di trovare un prezzo che sia adeguato". A evidenziarlo è stato il ministro della Salute Orazio Schillaci rispondendo alle domande degli oculisti al Congresso nazionale della Società italiana scienze oftalmologiche (Siso) in corso a Roma (Tiscali Notizie)

S.I.S.O., al via il terzo Congresso Nazionale 19 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

La denuncia arriva dagli oculisti della Società italiana di scienze oftalmologiche (Siso), che si sono riuniti a Roma in occasione del suo terzo congresso nazionale. Ma il Servizio sanitario nazionale, a causa degli alti costi delle terapie e degli investimenti insufficienti, sta rendendo difficile il loro utilizzo. (Corriere della Sera)

L’intervento di cataratta consiste nella rimozione della cataratta (lente opaca dentro l’occhio) e nella sua sostituzione con una lente intraoculare trasparente. Esistono oggi lenti intraoculari dedicate a chi soffre di Maculopatia e cataratta. (Micro Chirurgia Oculare)

ROMA – “Le liste d’attesa per tutte le prestazioni ambulatoriali e, in particolare, per quelle di oculistica sono da tempo argomento di grande attualità. L’applicazione e l’utilizzo del Manuale RAO (Raggruppamenti di attesa omogenea) potrebbe costituire un aiuto di facile applicazione per snellire e razionalizzare le liste d’attesa, decongestionando nel contempo le strutture di pronto soccorso”. (Dire)

Queste e molte altre condizioni che minacciano la vista sono asintomatiche negli stadi iniziali, tuttavia possono essere curate o arginate se diagnosticate in tempo dai medici oftalmologi attraverso controlli periodici. (Tiscali Notizie)