Prezzi benzina: nuovo rincaro, un pieno costa 7 euro in più

InvestireOggi.it ECONOMIA

I prezzi della benzina hanno toccato un nuovo record da gennaio 2020, raggiungendo quota 1,588 euro (ultimi dati Mise).

Vedi anche: Prezzi benzina e diesel, ancora rincari: associazioni dei consumatori sul piede di guerra. [email protected]

Prezzi benzina: gli ultimi rincari sono responsabili di una stangata di oltre 175 euro. Rispetto a inizio 2021, un pieno di 50 litri costa 7,32 euro in più per le macchine a benzina, poco più rispetto al rincaro di 6 euro e 41 centesimi per il gasolio, con un incremento in termini percentuali rispettivamente del 10,2 e 9,7 per cento. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da qui l’appello di Assoutenti, attraverso la voce del presidente Fulvio Truzzi: “Chiediamo al Governo Draghi di intervenire sull’abnorme tassazione che vige sui carburanti, perché è intollerabile che oggi su un litro di benzina ogni automobilista paghi quasi il 64% di tasse (il 60,7% sul gasolio) a causa di Iva e accise che nessun Governo ha mai avuto il coraggio né di tagliare, né di sterilizzare quando si verificano forti rialzi delle quotazioni. (FormulaPassion.it)

Carburanti, l’allarme Unc per i dati Mise: prezzo benzina ancora in alto. Leggi anche – Prezzi carburanti, il costo medio di benzina e Diesel a metà aprile. Carburanti, prezzo alle stelle benzina e gasolio: mai così alto da inizio 2020. (AutoMotoriNews)

Si tratta di rincari che hanno spinto la benzina verde nella settimana compresa tra il 3 ed il 9 maggio scorsi, a portarsi in media a 1,588 euro al litro e il diesel a 1,447 euro al litro. Per Assoutenti il rincaro su base annua è per la verde di 266 euro a famiglia e di 230 euro per il diesel con "una stangata complessiva da 6,5 miliardi di euro". (Giornale di Sicilia)

In entrambi i casi si tratta del massimo da oltre un anno, per la benzina da gennaio 2020 e per il gasolio da febbraio dello scorso anno. Secondo i dati aggiornati del Mise sulla settimana dal 3 al 9 maggio, la verde si è portata in media a 1,588 euro al litro e il diesel a 1,447 euro al litro. (Rai News)

Ce n’è a sufficienza, insomma, per far insorgere le associazioni dei consumatori che hanno chiesto al Governo un intervento per calmierare la spesa, intervenendo subito su tasse ed accise che appesantiscono il costo dei carburanti. (Automoto.it)

Proprio mentre l'Italia prova a ripartire, con la stagione estiva alle porte e il settore turistico che scalpita, arriva una stangata per gli automobilisti. Al netto del fisco, insomma, il prezzo italiano sarebbe inferiore alla media europea di circa 2-4 centesimi. (leggo.it)