Mercato immobiliare di pregio a Milano e Roma: come è andato il 2020 e le previsioni per il 2021
Le quotazioni medie del secondo semestre 2020 sono rimaste tuttavia sostanzialmente invariate rispetto ai primi mesi del 2020, senza una flessione generalizzata dei prezzi
Nomisma. Anche per Milano e Roma l’arretramento nelle compravendite c’è stato, con un -20% circa per entrambe le città.
Autore: floriana liuni. La pandemia ha influenzato il mercato immobiliare in particolare nel mercato Lombardo e milanese, ma il segmento degli immobili di pregio ha mostrato performance sorprendenti per il periodo, mostrando una resilienza tutta particolare. (idealista.it/news)
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Nei nove mesi iniziali del 2020, invece, sono stati erogati 177,3 mln di euro, pari a +5,9% In provincia di Livorno i volumi erogati sono stati 82,0 mln di euro, con una variazione pari a +9,0%. (Nove da Firenze)
Autore: Redazione. Il settore immobiliare è al centro della Finanziaria presentata dal governo inglese. Per farlo, Sunak ha introdotto una garanzia sui mutui per immobili di un costo fino a 600mila sterline a copertura del 95% del valore. (idealista.it/news)
A Milano i migliori risultati sono registrati da zone semicentrali e dalle periferie con un rapporto qualità dei servizi/prezzo favorevole Milano/1 - C’è chi cresce anche del 20%. Non sono molte e si trovano soprattutto a Milano, ma ci sono aree che dal punto di vista immobiliare si stanno dimostrando covid free, con una domanda vivace e prezzi addirittura in crescita, fino al 20%. (Corriere della Sera)
Autore: Redazione. Le scelte di acquisto degli italiani per quanto riguarda la casa nel 2020, l'anno della pandemia, quali sono state? A scattare una fotografia è il Gruppo Toscano. (idealista.it/news)
In sofferenza il mercato delle piccole locazioni. A Milano il mercato delle locazioni ha profondamente sofferto gli effetti della pandemia: i driver della domanda sono venuti del tutto meno (business, didattica, eventi e turismo), generando tassi di vacancy e domanda rarefatta. (La Repubblica)
La paura di finire nuovamente in zona rossa, specie ora che lo spauracchio del virus non pare affatto lontano, ma sempre più vicino a causa delle numerose varianti, influenza la scelta di acquisto. In passato si guardava maggiormente la zona, e gli spazi interni, la comodità dell’immobile scelto rispetto ai servizi circostanti, scuola, negozi e fermate del bus. (Credit Village)