25 aprile, le piazze: da Torino a Milano e Roma è allerta sicurezza

25 aprile, le piazze: da Torino a Milano e Roma è allerta sicurezza
La Stampa INTERNO

Controlli e bonifiche fin da oggi, con oltre seicento agenti delle forze dell'ordine in campo soltanto nella capitale. E' massima l'attenzione per le celebrazioni del 25 aprile, con piazze ancor più divise quest'anno dal conflitto in Medio Oriente. Ed infatti a Torino, già sotto i riflettori per i disordini avvenuti ieri, si sono verificati momenti di tensione prima della partenza della tradizionale una fiaccolata organizzata per le celebrazioni della liberazione, dove dopo un parapiglia con gli attivisti radicali e dell'associazione Aglietta, alcuni militanti dei centri sociali hanno strappato delle bandiere dell'Ucraina e rotto il cartello della Brigata Ebraica (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Tutti ci si possono ritrovare, assicura Sergio Mattarella facendo proprie le parole dello statista a lui più caro, Aldo Moro: «Intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare, senza compromettere la varietà e la ricchezza della comunità nazionale, il pluralismo sociale e politico, la libera e… L’antifascismo è inclusivo, è accogliente. (La Stampa)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è giunto all'Altare della Patria per la commemorazione del 25 Aprile. Accompagnato dal ministro della Difesa Guido Crosetto, il capo dello Stato ha ricevuto gli onori del Reparto interforze delle Forze Armate, prima dell'inno nazionale. (La Stampa)

«Sull'antifascismo è doverosa l'unità popolare»: questo è il messaggio che il Capo dello Stato ha voluto mandare per la festa della Liberazione che non è, a suo dire, una festa della libertà genericamente intesa. (ilmessaggero.it)

La strage di Civitella e la foto del comandante nazista che guidò il massacro

Nei comuni di Alatri, Fiuggi, Vico nel Lazio e Veroli, si è dato corso a controlli messi in atto da parte dei militari, le cui risultanze operative hanno consentito di sequestrare 36 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, di deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone 3 persone per i reati di “truffa”, “porto di armi ed oggetti atti ad offendere” e “maltrattamenti in famiglia”. (Cronache Cittadine)

Ebbe a notare, con precisione, Luigi Salvatorelli: 'Con la sconfitta essa avrebbe perduto molto, con la vittoria tutto…'". "Totalmente sottomessa alla Germania imperialista di Hitler, l'Italia fascista, entrata nel conflitto senza alcun rispetto per i soldati mandati a morire cinicamente, non avrebbe comunque avuto scampo. (Tiscali Notizie)

A rispondere prontamente è stato Terzilio Bozzi, vicepresidente dell'associazione di Civitella: “Era Heinz Barz il comandante dei soldati della Divisione Goering”, reparto della strage nazista di Civitella Val di Chiana. (LA NAZIONE)