Bce più prudente sui tassi dopo il calo dell’inflazione nell’Eurozona. Ora i mercati dubitano di un rialzo a luglio

Milano Finanza ECONOMIA

L’aumento dei prezzi nell’Eurozona scende al 6,1% a maggio dal 7% di aprile. Il carovita torna su livelli pre-guerra. Lagarde ribadisce che resta strada da fare sui tassi, ma riconosce l’impatto Bce sul credito. I mercati vedono una stretta a giugno, ma iniziano a mettere in discussione quella di luglio (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

L’inflazione non cala abbastanza e continua a devastare il potere d’acquisto delle famiglie a reddito fisso. Secondo l’Istat, a maggio il costo della vita è sceso al 7,6% dall’8,2% di aprile grazie al raffreddamento del caro-energia. (Il Fatto Quotidiano)

Iniziamo dall’inflazione al dettaglio: secondo le stime preliminari, il tasso d’inflazione annuo in Italia è sceso al 7,6% a maggio 2023, in rallentamento rispetto all’8,2% del mese precedente e in linea con il minimo annuale toccato a marzo, ma al di sopra delle aspettative del mercato del 7,4%. (Scenari Economici)

L'IPC mensile ha messo a segno una variazione dello 0,0% rispetto al precedente e a stime di 0,6%. L'inflazione annuale è cresciuta del 6,1% confrontandosi con la precedente a attese al 7%. (Money.it)