Fotovoltaico, la difesa di chi progetta gli impianti. «Incendi? Ipotesi assurda. La Regione pianifichi»

MeridioNews - Edizione Sicilia ECONOMIA

«Collegare gli incendi ai progetti per il fotovoltaico è una cosa che non sta né in cielo né in terra».

Per questo dico che la Regione dovrebbe pianificare le aree, trovando aree fuori dalle città ma sufficientemente vicine, in cui favorire la nascita degli impianti

« Collegare gli incendi ai progetti per il fotovoltaico è una cosa che non sta né in cielo né in terra».

Come mai in Sicilia le imprese del fotovoltaico puntano tutto sui terreni agricoli?

Sono domande dalle risposte non chiare, che testimoniano come a livello centrale si sia fatto molto poco. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Ne parlano anche altri media

Fondata nel 2008 a Roquefort, nel sud della Francia, oggi Reden sviluppa, costruisce e gestisce impianti fotovoltaici in Francia, Portogallo, Spagna, Porto Rico, Cile, Messico, Grecia e ora, grazie a questa acquisizione, anche Italia. (BeBeez)

Insomma, una sorta di full immersion nell’energia rinnovabile che si effettua a costo zero grazie al Superbonus 110%. L’azienda ha infatti cominciato a proporre un pacchetto completo presentato come la “Casa a indipendenza energetica sonnen“, il tutto avvalendosi della rete di partner esclusivi sonnen EINS. (ElettricoMagazine)

«La pratica dell'agro-fotovoltaico, sempre più sviluppata nel mondo, dimostra che il fotovoltaico non è alternativo all’attività agricola - fa notare -. Certo, gli impianti fotovoltaici ed eolici si vedono, ma è fondamentale comprendere che sono i nostri alleati per evitare il disastro a cui stiamo rapidamente andando incontro» (VeronaEconomia.it)

EnergiaMilano. SITE MANAGER (IMPIANTI VOLTAICI). (Lavoratorio.it)

«Non possiamo che essere soddisfatti del risultato di questa operazione - ha dichiarato Daniel Ros, CEO di Renergetica USA - che segna un ulteriore importante passo del gruppo sul mercato americano delle rinnovabili». (Il Sole 24 ORE)

“In ultimo la transizione ecologica, così tanto invocata ultimamente, passa necessariamente anche attraverso la tutela del suolo agricolo che fornisce servizi ecosistemici insostituibili oltre a cibo disponibile a filiera corta” conclude la consigliera Blasi (La mia città NEWS)