Borsa Italiana, il commento della seduta di oggi (30 marzo 2020)
Inoltre l'istituto modificherà la politica dei dividendi per l’esercizio 2020 e non accantonerà nessun dividendo nel 2020.
Sempre in tensione i bancari dopo la raccomandazione BCE. 30 mar 2020 ore 11:55. Dopo essere arrivate a perdere anche 2 punti percentuali le principali borse europee sono risalite dai minimi.
UniCredit non dedurrà più, come effettuato fino ad ora, il dividendo dell'esercizio 2019 dal capitale CET1 a fini prudenziali. (SoldiOnline.it)
La notizia riportata su altre testate
Breve sospensione anche per Mediobanca che poi ha ripreso e adesso cede il 5,82% a 5,18 euro. Accelerazione al ribasso per le Borse con Piazza Affari che viaggia sui minimi di giornata. (Finanzaonline.com)
Nonostante gli alti e bassi delle quotazioni, sul Ftse Mib ci sono 2 titoli azionari che potrebbero aver segnato un minimo importante di medio periodo. Tra i 2 titoli azionari, in questo articolo ci occupiamo dei Blue Financial Communication. (Proiezioni di Borsa)
Unipol è stata sospesa a 2,83 euro( -4,32%) e Azimut (-2,7% a 12,56 euro) . Infine, al di fuori dei finanziari, stop anche per Leonardo (-4,96%). (Finanzaonline.com)
Inoltre, si precisa, «qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse». (Il Sole 24 ORE)
A piazza Affari, in forte calo Nexi (-7,46%), Unipol (-6,6%), Eni (-5,67%) e Saipem (-4,94%). In particolare Buzzi Unicem (-8,72% a 15,86 euro), dopo il rally di ieri, seguita da Fca (-5,99%), Prysmian (-5,14%), Leonardo (-2,52%), Ferrari (-2,55%) e Pirelli (-1,66%). (Milano Finanza)
Per quanto riguarda il nostro Paese, gli indici che misurano la fiducia di consumatori e imprese nel mese di marzo sono rispettivamente passati da 110,9 a 101 punti e da 97,8 a 81,7 punti. Nello stesso giorno, secondo quanto annunciato da Fiat Chrysler (-5,99%), dovrebbero riaprire anche le fabbriche statunitensi e canadesi di FCA. (Yahoo Finanza)