“Non vaccinatevi, si diventa gay”, il delirio del rabbino contro il farmaco anti-covid

Il Riformista SALUTE

Le comunità ultraortodosse Haredim hanno sempre rigettato le normative anti-covid, trasgredendo le misure, continuando a riunirsi.

Se da una parte Israele è il Paese che più efficientemente ha intrapreso la campagna dei vaccini, dall’altro c’è una resistenza che non fa passi indietro.

A questo giro il delirio è firmato Daniel Asor, rabbino ortodosso, protagonista di un’uscita che sta facendo sia ridere che piangere. (Il Riformista)

Su altri giornali

L’Unità di Crisi del Lazio ha fato sapere le modalità con cui, a partire dal 1° febbraio, partirà la vaccinazione per gli over 80. Il vaccino verrà distribuito ai medici di medicina generale che aderiscono alla campagna vaccinale attraverso i 20 Hub ospedalieri per garantirne la ‘catena del freddo’. (Castelli Notizie)

Che conseguenze può avere sulla campagna vaccinale in corso anche a Ferrara la riduzione delle dosi vaccinali consegnate questa settimana da Pfizer alla Regione e quindi anche a Ferrara? (Telestense)

Da lunedì 25 gennaio le persone con età pari o superiore ad 80 anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul portale SaluteLazio, sarà sufficiente il codice fiscale. È l’annuncio pubblicato sul portale della Regione dedicato alla salute e anticipato dall’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. (Romasette.it)

A tal proposito la Regione Veneto sta predisponendo una specifica convenzione anche con i Medici di Base. Si presume che entro il mese di febbraio i cinque punti vaccinazioni stabiliti dall’ULSS 8 Berica e autorizzati dalla Regione Veneto saranno operativi. (tviweb)

Moratti: “Vaccini in base al Pil”. Letizia Moratti ha inviato una lettera al commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri chiedendo che per la ripartizione delle dosi siano considerati quattro diversi parametri: densità abitativa, esposizione al virus, mobilità e contributo regionale al Pil nazionale. (Prima Monza)

Vaccini covid, l’Aifa spiega come e a chi segnalare eventuali reazioni avverse: medici di famiglia, farmacista, asl, centro vaccinale. La segnalazione può essere effettuata non solo da chi dovesse avvertire reazioni avverse, ma anche da chi sia testimone delle stesse, che si tratti di operatori sanitari o cittadini. (Napoli.zon)