La Fed spinge gli acquisti al 42% del pil, ma i rendimenti salgono

Loading.... Una riunione di attesa. La Fed aspetterà, dunque, prima di prendere in considerazione la nuova situazione.

I suoi acquisti di titoli, cumulati nel tempo, hanno ormai raggiunto il 42% del pil americano, ma non tutto va perfettamente nel verso giusto.

Almeno per quest'anno, non accadrà nulla: troppa l'incertezza, ancora diseguali i risultati economici conseguiti dalla banca centrale, tra quei pochi che sono davvero raggiungibili in questa crisi così atipica, “esogena”. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

La banca centrale americana conclude oggi il meeting di due giorni dedicato alla politica monetaria. Tuttavia lo stesso Fmi esorta banca centrale e governo a continuare politiche di sostegno alla crescita, visto lo shock recessivo traumatizzante del 2020 e l'elevata disoccupazione che resta da riassorbire. (la Repubblica)

"La FED probabilmente dirà che si tratta di une che dovremmo "esaminarlo" - spiega Knightley - ma noi sospettiamo che, in quanto le aziende cercano di migliorare i margini di profitto in un contesto di forte domanda". (Il Messaggero)

la crisi sanitaria continua a pesare sull'attività economica, sull'occupazione, sull'inflazione e pone".Dichiarazioni che non aiutano l'andamento già negativo della borsa di Wall Street. (Teleborsa)

Powell ha anche precisato che considera "prematuro" parlare di un tapering, cioè di un avvio della riduzione del programma di acquisti della Fed, il quale semmai, se necessario, potrebbe essere aumentato. (AGI - Agenzia Italia)

‌ Wall Street chiude in forte calo, con lo S&P 500 che registra la flessione maggiore da ottobre. ‌I listini soffrono le dichiarazioni della Fed: la ripresa - ha fatto sapere - negli ultimi mesi si è indebolita. (Gazzetta di Parma)

Nella conferenza stampa successiva al vertice, a una domanda sul balzo di Gamestop, Powell ha risposto di «non voler commentare una particolare azienda o l'attività di mercato del giorno». La prossima vittima potrebbe essere Maplelane Capital, per cui c'è già chi prospetta una liquidazione in assenza di un salvataggio. (ilGiornale.it)