Quoziente familiare: limiti della misura che penalizzerà le donne

InformazioneOggi.it ECONOMIA

Infatti, il quoziente familiare dovrà sostituire l’ISEE, indicatore del reddito che si usa per richiedere bonus e agevolazioni varie.

Quoziente familiare: limiti della misura che penalizzerà donne e alcune famiglie. Il governo durante la campagna elettorale lo aveva già annunciato e attualmente è inserito nel decreto Aiuti quater.

Addio ISEE, benvenuto quoziente familiare anche se con limiti che penalizza le donne e danneggia i redditi bassi. (InformazioneOggi.it)

Su altri giornali

Torna nel 2023 Opzione donna. (Adnkronos)

Come ormai noto, il governo Meloni ha appena varato la nuova manovra finanziaria, da 35 miliardi. Oltre le misure contenute, tra cui anche alcune sul tema pensioni. Una in particolare sta alzando le polemiche di alcuni giuristi. (la VOCE del TRENTINO)

Un sistema che permette e che permetterà alle lavoratrici con 58-59 anni di età (senza più distinzioni in base al numero dei figli) di lasciare il lavoro con 35 anni di contributi, a condizione che l’assegno venga calcolato interamente con il metodo contributivo: il che comporta un taglio del 15-20 per cento dell’importo della pensione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’attuale governo Meloni ha deciso di prorogare Opzione Donna anche per il 2023. Si tratta dell’opzione di pensionamento anticipato che spetta a quelle donne che hanno raggiunto i 58 anni per le lavoratrici dipendenti e 59 anni per le autonome con 35 anni di contributi. (I-Dome.com)

La modifica introdotta dal Governo nella bozza della legge di bilancio che legava Opzione donna, cioè la possibilità di pensionamento anticipato per le lavoratrici, al numero dei figli, potrebbe saltare. (QuiFinanza)

Tornano e aumentano i paletti ad Opzione Donna. Non solo il numero dei figli come bonus per abbassare l'età di anticipo pensionistico della lavoratrice. (la Repubblica)