Tra AstraZeneca e Ue è scontro totale. E Bruxelles minaccia: "Pubblichiamo contratto"

EuropaToday ECONOMIA

Ecco perché l'intervista all'ad di AstraZeneca, Pascal Soriot, è stata la scintilla che ha fatto deflagare lo scontro con Bruxelles.

Oggi, AstraZeneca dice di poter assicurare solo 31 milioni di dosi.

Infine, almeno per il momento, il rifiuto di AstraZeneca di partecipare alla riunione, che doveva essere pacificatoria.

C'è il danno d'immagine per Bruxelles, scavalcata ancora una volta da un ex Stato membro nella corsa alla vaccinazione. (EuropaToday)

La notizia riportata su altri giornali

Londra teme il blocco delle sue dosiMentre l’attacco sferrato dal minipanzer arcuriano contro Pfizer ha già perso potenza diventando una blanda «diffida», la guerra dei ... (La Verità)

L'impianto Wockhardt. Lo stabilimento del Galles ha firmato un accordo lo scorso agosto per la produzione di fiale da distribuzione in tutta la nazione. La polizia ha isolato la zona industriale di Wrexham, in Galles, dove si trova l'impianto farmaceutico di Wockhardt, secondo quanto riferisce la BBC. (Sputnik Italia)

Ma non possiamo impegnarci contrattualmente perché abbiamo tre mesi di ritardo rispetto al Regno Unito'. Lo scorso agosto, l'Ue voleva avere la stessa capacità produttiva del Regno Unito, nonostante il contratto firmato tre mesi dopo Londra. (AGI - Agenzia Italia)

In un primo momento, sembrava che AstraZeneca si fosse rifiutata di partecipare all'incontro. Ma secondo il ministro della Sanità austriaco Rudolf Anschobe l'incontro sarebbe solo stato posticipato a giovedì. (Tiscali.it)

L'Unione europea è disponibile a rendere pubblico il contratto con Astrazeneca se l'azienda è d'accordo, riferiscono fonti Ue, citate dalla giornalista Shona Murray di Euronews in un tweet. Le fonti spiegano che il contratto prevede che AstraZeneca faccia il massimo possibile per produrre le dosi di vaccino previste nell'accordo con la Ue. (Adnkronos)

E mentre si attende da Ema l’ok all’autorizzazione di AstraZeneca, il governo tedesco riduce all’8 per cento l’efficacia del vaccino britannico sugli over 65. La Sicilia ha già deciso: per loro niente seconda dose. (La Repubblica)