Atlantia taglia il cordone da Autostrade

Automobilismo.it ECONOMIA

Potrebbe però palesarsi un altro scenario che vede la cessione dell’88% di Atlantia in Autostrade direttamente alla cordata formata da Cassa Depositi e dai fondi esteri Blackstone e Macquarie.

A dare la lieta notizia sono stati gli stessi azionisti della società che hanno sottolineato come l’operazione di spin-off di Atlantia da Autostrade per l’Italia ha finalmente preso il via.

La nuova proposta dovrebbe arrivare entro il prossimo 31 gennaio ma i tempi potrebbero allungarsi ulteriormente. (Automobilismo.it)

Ne parlano anche altri media

Lo ha detto questa mattina l'ad di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, presentando il nuovo piano industriale. Un piano di trasformazione che traccia il nuovo corso dell'azienda per voltare pagina dopo la tragedia del Ponte Morandi di Genova. (Avvenire)

Il contesto della nuova società tiene conto ovviamente di quello che noi dobbiamo fare sul piano di manutenzioni e investimenti. L'amministratore delegato di Aspi, Roberto Tomasi, spiega come si è arrivati a questo nuovo processo: 'La nuova visione di Aspi parte da una valutazione del contesto. (TIMgate)

Aspi ha avviato in questi giorni un significativo piano di 2.900 assunzioni tra ingegneri, tecnici, ricercatori, operai specializzati, ricevendo finora almeno 60 mila candidature. Gruppo ASPI, collaborazione con Politecnico di Milano per digitalizzazione autostrade. (Il Messaggero)

“In questa prima fase – ha affermato – ci sarà una focalizzazione, delle controllate per il supporto del piano industriale di ASPI, visto il valore che stiamo creando all’interno di queste società, ma possiamo immaginare che queste possano essere anche utili anche al di fuori del mercato sviluppato da Autostrade per l’Italia”. (QuiFinanza)

Infine, uno dei più rilevanti piani di assunzioni del Paese che, a partire da oggi e nel giro dei prossimi 3 anni, porterà ad assumere oltre 2900 ingegneri, tecnici, ricercatori. Dall’altro lato, trasformiamo quella che era una concessionaria autostradale in un operatore integrato di mobilità di livello europeo, dove il ciclo di vita delle infrastrutture, le attività di ingegneria e di innovazione tecnologica, la gestione della viabilità e dei servizi al cliente vengono gestiti in modo sinergico e con un’attenzione forte allo sviluppo sostenibile. (SardiniaPost)

E' quanto ha illustrato l'ad Roberto Tomasi questa mattina alla stampa. "La visione che stiamo costruendo è di una nuova Autostrade per l'Italia che ipotizziamo e vogliamo che possa diventare un gestore della mobilità e non solo un gestore della concesisone", ha quindi spiegato Tomasi. (La Repubblica)