Cosa sta succedendo con le dosi del vaccino Pfizer

Wired.it INTERNO

Lavori in corso, rallentare. Il 15 gennaio Pfizer ha comunicato all’Europa che le forniture di vaccino anti-Covid avrebbero subito un taglio, che almeno per il momento avrebbero consegnato meno dosi di vaccino rispetto alle tempistiche pattuite.

La campagna vaccinale procede. Le difficoltà nei rifornimenti impongono un ritmo diverso alla campagna vaccinale anti-Covid, che però non si ferma.

Tra il 18 e il 25 gennaio, dunque, l’azienda consegnerà all’Italia 397.800 dosi invece delle 562.770 previste. (Wired.it)

La notizia riportata su altri media

Le regioni più penalizzate dalla decisione di Pfizer. Chi si è vaccinato con Pfizer, quindi, è bene che faccia il richiamo con il medesimo vaccino. (Investire Oggi)

Meno 165 mila dosi di vaccino, proprio nella settimana più vicina al rischio terza ondata Covid. Le più colpite dal dietrofront di Pfizer, in numeri assoluti, sono Lombardia e Emilia Romagna: con meno 25 mila e 740 dosi. (RagusaNews)

Altri 170, per la stessa ragione, verranno vaccinati per la prima volta al punto vaccini dello Ior. Le seconde somministrazioni riprenderanno nella giornata di giovedì per coloro che si erano vaccinati il 31 dicembre, 472 in totale, e proseguiranno quindi con cadenza giornaliera da sabato 23 gennaio. (Il Resto del Carlino)