Monte dei Paschi la peggiore d’Europa agli stress test. Bene le altre italiane

Nicola Porro ECONOMIA

“L’italiana MPS ha visto il suo coefficiente CET1 crollare a uno 0,1% negativo nello scenario avverso, il peggiore tra le banche del campione.

Il coefficiente CET1 di Deutsche Bank è sceso all’8,1% rispetto al test del 2018 e al 7,8% nell’esame con quello del 2016.

Questo esercizio consente di valutare, in modo coerente, la resilienza delle banche dell’UE sia su un orizzonte di tre anni.

Peggiore il risultato di Banco Bpm: il Cet1 dell’istituto scenderebbe dal 13,23% di fine 2020 al 7,01% di fine 2023

Le regole patrimoniali richiedono alle banche di mantenere un coefficiente CET1 minimo del 4,5%, oltre ad altre riserve che possono essere adeguate dalle autorità di regolamentazione secondo necessità. (Nicola Porro)

Se ne è parlato anche su altri giornali

– Intesa Sanpaolo è stata ‘promossa’ agli stress test dell’Eba, così come Unicredit, Banco Bpm e Mediobanca, mentre il Monte dei Paschi è risultata la peggiore tra le 50 banche europee esaminate nell’esercizio dell’autorità. (EOS Sistemi avanzati scrl)

La Banca coglie l’occasione per ricordare agli investitori la presentazione dei risultati 2Q21 e 1H21 che si terrà giovedì 5 agosto 2021 alle 16:30 CEST (15:30 BST, 10:30 EDT)”. Come per lo scenario Base, la Banca rileva che l’impatto di capitale derivante dal rischio di credito è inferiore al campione delle banche italiane (RadioSienaTv)

Inoltre Mps spiega che “lo scenario di stress test avverso è stato stabilito dalla Bce/Esrb e copre un orizzonte temporale di tre anni (2021-2023). Stress test 2021, risultati banche italiane. (Finanza Report)

Sempre in base agli stress test Eba, nello scenario avverso Unicredit vedrebbe ridursi il Cet1 ratio dal 15,14% di fine 2020 al 9,22% nel 2023. Tutt’altra musica al tavolo degli stress test europei, dove la fragilità della banca senese, che è risultata la peggiore tra 50 istituti di 15 Paesi del Vecchio continente, è emersa in tutta la sua evidenza. (FIRSTonline)

Nello scenario avverso l’istituto senese si ritroverebbe con un capitale negativo. Mediobanca sarebbe, fra gli istituti italiani, quella a mantenere il coefficiente più alto anche in caso di shock economici: a regime, al 2023, sarebbe pari al 9,73% nello scenario avverso. (L'agone)

Alla luce dell’imminente completamento del Piano di Ristrutturazione 2017-2021 – e in particolare del buon esito del derisking del proprio bilancio – Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (la “Banca” o “BMPS”) è stata assoggettata alla normativa 2021 Stress test a livello dell’Unione Europea (UE), condotto dall’Autorità Bancaria Europea (EBA), in collaborazione con la Banca d’Italia, la Banca Centrale Europea (BCE) e il Comitato Europeo per il Rischio Sistemico (ESRB). (Antenna Radio Esse)